Il mondo del tennis continua a fare i conti con la pandemia di Covid-19: mentre salta un altro Masters 1000, quello di Madrid, gli US Open perdono un sicuro protagonista, Rafael Nadal.
Il Mutua Madrid Open 2020 non si terrà. Complice una seconda ondata di coronavirus che sta colpendo la Spagna, con la capitale e la Catalogna tra le zone più colpite, gli organizzatori hanno annunciato che non sussistono le condizioni per far disputare in tranquillità il torneo e dunque preferiscono dare l’appuntamento al prossimo anno.
Il Masters iberico doveva essere uno dei due tornei preparatori al Roland Garros, ultimo Slam della stagione di scena sulla terra rossa di Parigi. In questo modo sono gli Internazionali d’Italia in programma a Roma l’unico vero torneo su terra battuta in grado di fungere da preparazione al Major parigino: per l’occasione, l’evento di scena al Foro Italico potrebbe allungarsi a dieci giorni e prevedere un numero maggiore di giocatori partecipanti.
Intanto anche per gli US Open non mancano i problemi. In dubbio fino all’ultimo, data la situazione pandemica negli Stati Uniti, dovrebbe disputarsi, ma con tante rinunce da parte i giocatori europei preoccupati per la loro incolumità e poi per il ritorno in Europa dove, pochi giorni dopo, sono in programma proprio Roma e Parigi.
E tra i forfait c’è quello eccellente di Rafael Nadal. Il maiorchino ha declinato l’invito e così non difenderà il trono conquistato meritatamente dodici mesi fa. Tra i top ten mancheranno anche il francese Gael Monfils e, ovviamente Roger Federer, fermo ai box per infortunio. Inoltre, assenti i vari Stan Wawrinka, Nick Kyrgios, Fabio Fognini.
È dal torneo di WImbledon 2004, pensate, che due tra i Fantastici 3 del tennis mondiale del nuovo millennio non prendano parte ad uno Slam e quest’anno, pur per motivi assai differenti, ciò si è verificato di nuovo. Ci sarà solo Novak Djokovic, dunque, a New York.