Agli italiani sarà preso un colpo leggendo il cognome dell’arbitro designato per dirigere la sfida Italia-Uruguay, che si disputerà domani alle ore 18 all’Arena das Dunas a Natal. Per fortuna però, il direttore di gara non sarà il famigerato Byron Moreno, ma il suo omonimo, Marco Antonio Rodriguez Moreno, arbitro messicano al suo terzo mondiale in carriera, soprannominato in patria “Dracula” per la sua somiglianza con il conte Dracula.
Byron Moreno, che tutti gli italiani nati prima del secondo millennio ricorderanno, fu il direttore di gara della ottavi di finale tra Italia e Corea del sud, ai mondiali nippo-coreani del 2002 che di fatto fece uscire gli azzurri dalla Coppa del Mondo. Moreno annullò un goal valido a Tommasi, espulse Totti e non vide una gomitata nei confronti di Del Piero. Un arbitraggio non di certo brillante, che gli assegnò un posto (negativamente parlando) nella memoria di ogni tifoso azzurro. L’arbitro ecuadoriano, approfittò di questa situazione mediatica che si era venuta a creare intorno a lui, partecipando ad alcuni programmi televisivi italiani ed intascando così molto denaro. è stato anche arrestato qualche anno fa per traffico di droga, salvo poi uscire dopo un anno per buona condotta.
Una sorta di scherzo del destino per gli azzurri, che dodici anni dopo quel giorno, nel match Italia-Uruguay incontrerà di nuovo Moreno, che forse sarebbe meglio chiamare Rodriguez.