Karen Pozzi, 28 anni, laureata in Psicologia del marketing, è una consulente di comunicazione, e il suo lavoro principale è quello di project manager presso un network di magazine online. Fortemente legata alla sua professione, nonché passione, è la realtà del blog Karen P. by leichic. Ma di cosa si tratta? Ce lo ha svelato la stessa Karen, che potremmo definire una sport blogger a tutti gli effetti.

Come e quando nasce il blog Karen P. by leichic Quali sono i tuoi/suoi obiettivi?

Karen P. nasce all’interno di un network ormai consolidato di magazine online dedicati alla donna, all’uomo e al bambino dei quali sono project manager. Karen P. nasce dalla volontà di diventare un punto di riferimento per quegli sportivi che come me vivono anche la vita. Non sono una sportiva professionista e per questo molte persone possono identificarsi in me ed io posso diventare per loro fonte di ispirazione per i loro allenamenti. Raccontando le mie esperienze e sensazioni, il mio obiettivo è quello di raccontare non solo la mia storia, ma quella di tante persone che come me lavorano, escono, si divertono ed hanno una passione sportiva, offrendo loro consigli utili. Inoltre trasmettere quello che faccio alle persone che mi seguono è diventato una motivazione in più per me per raggiungere i miei obiettivi sportivi

Cosa rappresenta per te lo sport e quali attività sportive segui e/o pratichi?

Per me lo sport oltre ad essere una passione è diventato uno stile di vita. Dedico allo sport gran parte del mio tempo libero. Generalmente pratico trekking in montagna, corsa e mountain bike, ma momentaneamente mi sono concentrata sulla Maratona di New York e gli altri sport mi mancano tantissimo. Per molti lo sport serve solo per tenersi in forma, per dimagrire e per tonificare, ma per me è molto ma molto di più. Lo sport infatti è qualcosa di cui non potrei fare a meno soprattutto a livello mentale, per due motivi. Prima di tutto mi aiuta a sfogarmi, ad eliminare le tensioni accumulate durante la giornata ed a distogliere l’attenzione dai problemi della vita e poi per me è un grande metodo di insegnamento su come affrontare la vita

Quale attività fisica consiglieresti a chi vorrebbe ritrovare la forma partendo da zero?

Come ti ho detto prima io vedo lo sport come un modo per stare bene non solo fisicamente quindi prima di tutto una persona dovrebbe amare quello che fa…solo così si raggiungono i risultati. Fare sport deve essere prima di tutto un piacere. A me per esempio piacciono gli sport outdoor, quelli a contatto con la natura: trekking, bici e corsa. Tutti questi sport aiutano sia a livello mentale sia a livello fisico. Mi piace soprattutto andare in montagna in bici o a piedi nel weekend: non vado mai da sola e quindi mi svago, mi rilasso e mi tengo in forma. Completo poi il tutto con un po’ di tonificazione in palestra. Durante l’inverno c’è chi preferisce allenarsi al coperto e allora vi consiglio vivamente Super Jump, il corso sul tappetto elastico ideato da Jill Cooper. Scegliete un mix di sport che oltre a regalarvi un’ottima forma fisica, vi facciano divertire e passare il tempo al meglio

Hai dedicato diversi post alla maratona. Cosa può significare parteciparvi a livello emotivo e personale?

Il percorso di preparazione alla maratona è molto intenso: pieno di rinunce, ostacoli, soddisfazioni ed emozioni contrastanti. Arrivi ad un momento in cui se non c’è una forte motivazione molli tutto. Io sono fortemente motivata soprattutto da tutte le persone che mi seguono, che si sono appassionate alla mia storia e che condividendo con me ogni singolo step della preparazione mi aiutano a fare sempre di più ed a non mollare mai…Corro un po’ per tutti loro insomma. Questo percorso è sicuramente il più educativo di tutta la mia vita, più di tante altre esperienze. Sto parlando di un percorso di allenamento che è più una scuola di vita ed un percorso interiore piuttosto che fisico. Il motivo è semplice…lottare per un obiettivo sportivo è la metafora più bella che si possa fare della vita! Ci sono degli ostacoli, ci sono delle cadute, ci sono momenti belli e momenti nei quali pensi di non potercela fare, ci sono i momenti in cui ti rialzi, quelli in cui ricadi e quello in cui lotti con tutte le tue forze, ci sono persone che ti stanno vicino, persone che ti stimolano e persone che ti mettono i bastoni tra le ruote, ma alla fine ci sei tu…solo tu di fronte alla tua meta

Per stare in movimento e prendersi cura di sé cosa è fondamentale, oltre alla motivazione?

Secondo me alla base di tutto vi sono la costanza e la buona volontà. Se vuoi prenderti cura di te lo devi fare anche se costa un po’ di fatica. Poi giocano un ruolo importante l’alimentazione e il vivere una vita regolare. Premettiamo che sono una ragazza che ama divertirsi: mi capita spesso di tornare tardi, bere qualche bicchierino di troppo e mangiare qualche cavolata, ma so quando è il momento di fermarmi. Riconosco i miei limiti e per esempio durante questa preparazione ho evitato tutto questo. Il tenersi in forma non deve diventare una malattia. La vita è fatta di tante cose belle quindi, per quanto mi riguarda, va benissimo dedicare tempo, molto tempo allo sport, ma è giusto averne altrettanto da dedicare a tutto il resto, a tutte quelle cose che rendono la vita più bella. Ci vuole equilibrio… come in tutto!