Noel Gallagher ha definito Luis Suarez un vero e proprio imbroglione per i suoi palesi comportamenti diretti a mostrarlo, agli occhi del cantautore e chitarrista inglese, come un giocatore non corretto. Infatti, il già frontman della band inglese Oasis, ha ammesso di essere stato felice nel vedere l’uruguaiano piangere in seguito al 3-3 del Liverpool con il Crystal Palace (Premier League: harakiri Liverpool e addio al 19° titolo)

I Reds hanno buttato via il vantaggio di tre reti facendosi rimontare in nove minuti dagli avversari. Una rimonta stupefacente che fa dire addio al diciannovesimo titolo del Liverpool, dal momento che al Manchester City bastano quattro punti in due gare per aggiudicarsi la Premier. Le lacrime di Luis Suarez, il miglior giocatore dell’intera competizione inglese non sono altro che la testimonianza che l’attesissimo titolo, inseguito da ben 24 anni, sia realmente ormai un miraggio. Insomma, è andato clamorosamente perduto nel giro di una sola settimana.

Il capocannoniere della Premier League è stato prontamente consolato dal capitano, Steven Gerrard, leader, trascinatore e, all’occorrenza, anche consolatore. Ma c’è chi non si lascia impietosire dal pianto dell’uruguaiano, come per l’appunto Noel Gallagher. Il fallimento del Liverpool a favore del Manchester City, oramai a un passo dal titolo, ha portato l’ex stella degli Oasis a criticare pesantemente le lacrime dei campioni, con toni alquanto sarcastici.

É stato bellissimo vedere Suarez in lacrime, è un palese imbroglione. Non capirò mai come sia stato possibile premiarlo come giocatore dell’anno. É una vera disgrazia“. Il cantante rincara la dose coinvolgendo anche il capitano “É stato bello vedere sia lui che Gerrard in lacrime“.

La rimonta ad opera del Crystal Palace è stata, per Noel Gallagher, una vergogna, un grave errore che determinerà la fine di un sogno calcistico, nonché delle speranze di fan, tifosi e società che attendono, con ansia quel titolo che, per vari motivi e fattori, pare non voglia approdare al Liverpool.