Si sa, ogni mercato che sia quello estivo o quello di riparazione, ci regala tante attese, tanti campioni, giocatori di buona prospettiva, ma anche bidoni veri e propri. E così ad affollare la nostra Serie A sono giunti in tanti, e non tutti, almeno in questa prima parte di stagione, si son dimostrati all’altezza. Ecco i 10 acquisti flop peggiori del 2014.
A. Gomez
“El Papu”, ritornato in Italia dopo una stagione al Metalist in Ucraina, è sembrato in questa prima parte di stagione, il lontano parente di quello ammirato con la maglia del Catania. Acquistato dall’Atalanta per sostituire il partente Bonaventura, l’argentino ha collezionato solamente 7 presenze in campionato segnando 0 goal, senza lasciare mai il segno.
J. Brillante
Arrivato in Italia alla Fiorentina con molte aspettative, classe 93′, uno dei migliori prospetti australiani. Esordisce infatti già alla prima di campionato, nell’importante gara con la Roma, ma è artefice di una prestazione disastrosa, che regala ai giallorossi la vittoria. Viene da quel momento relegato in panchina. Per ora due presenze e 0 goal per lui.
N. Vidic
Doveva essere l’acquisto dell’Inter per fare il salto di qualità in difesa. Arrivato dal Manchester United a parametro zero alla ricerca di nuovi stimoli, in realtà è sembrato solamente alla ricerca di una nuova pensione. Punto fermo di Mazzarri nonostante i demeriti, è stato relegato alla panchina da Mancini, e ora è anche nella lista dei possibili partenti.
Y. M’Vila
Inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1989 stilata da Don Balón, il francese arriva all’Inter in prestito con diritto di riscatto fissato a 9 milioni, dal Rubin Kazan. Si presenta in Italia fuori forma e il campo lo vede pochissimo. Sette presenze in campionato e zero goal, troppo poco per chi era arrivato con tante aspettative. Anche lui è tra i possibili partenti. L’unica soddisfazione per i tifosi dell’Inter rimane quella di aver potuto ammirare l’ex compagna del francese Nabilla Benattia.
F. Torres
Che dire del Nino? Il curriculum parla per lui, ma le prestazioni offerte in Italia non dicono altrettanto. Arrivato dal Chealsea con grandi aspettative, doveva essere l’attaccante che il Milan cercava da tempo. Invece pian piano ha perso il posto da titolare, e ora il campo non lo vede da un paio di partite. Potrebbe tornare alla casa madre già a gennaio, all’Atletico Madrid, dove era esploso giovanissimo.
Michu
Si mette in mostra nello Swansea in Inghilterra, e il Napoli se ne innamora. Insieme ad Hamsik, Mertens, Higuain, Zapata, Callejon e Insigne, Michu è il tassello mancante. Non riesce mai però a scalare le gerarchie di Benitez, e il campo della Serie A lo vede solamente tre volte segnando zero reti.
Ashley Cole
Mamma che Flop, sicuramente sul podio dei peggiori. Il povero Ashley sembra soffrire le pene dell’inferno alla Roma. Doveva essere il terzino titolare e invece a forza di prestazioni penose, il suo posto viene preso dall’ottimo Holebas. Verrà ricordato a Roma per essere stato il primo inglese a vestire la maglia giallorossa, e sicuramente dopo questo flop potrebbe essere anche l’ultimo.
Emanuelson e Ucan
Alla Roma si sono scordati anche della loro esistenza, e il loro nome esce fuori solo quando bisogna pagargli lo stipendio. Emanuelson e Ucan, li mettiamo insieme perchè entrambi il campo non l’hanno quasi mai visto. Una presenza per entrambi, entrando a partita in corso, quando il risultato era ormai già fissato. Potevano essere due ottime riserve, si stanno dimostrando invece due ottimi fantasmi.
J. Iturbe
Tutti lo volevano quest’estate, sembrava essere vicinissimo alla Juventus, poi invece l’ha spuntata la Roma per la cifra di 25 milioni di euro. Con Gervinho da una parte e Iturbe dall’altra i giallorossi potevano sognare in grande. Per i soldi spesi si rivelerà invece un bluff. Tutti però conosciamo le qualità di Iturbe, e sicuramente dopo un inizio in salita saprà riprendersi alla grande. Per ora però entra di diritto nella lista dei flop.
A. Nocerino
Chiudiamo la nostra lista flop con Antonio Nocerino. Sono in molti a chiedersi che fine abbia fatto il centrocampista in prestito dal Milan al Torino. Doveva essere un pilastro del centrocampo granata, arrivato con grandi aspettative, anche lui però il campo lo vedrà pochissimo. Pochi minuti e niente più. Di lui per ora ci si ricorda solo del video di freestyle girato questa estate in allenamento.