I migliori ed i peggiori della 3° giornata di Serie A, scelti dalla redazione di www.blogdisport.it
TOP
Juventus e Roma. Siamo solo alla 3° giornata ma Juventus e Roma si sono già impossessate della vetta della classifica. La squadra di Allegri non ha proprio sofferto il cambio di allenatore, anzi, ne ha trovato giovamento. I bianconeri hanno aggiunto alle loro caratteristiche: il possesso palla. Fondamentale per gestire il risultato quando si è in vantaggio. Anche la Roma è migliorata rispetto alla scorsa stagione, Garcia ha a disposizione una rosa di circa 20 giocatori che possono partire tutti titolari, senza diminuire la forza della squadra. Nella partita di ieri contro il Cagliari, il tecnico francese ha mandato in campo molte “riserve”, la vittoria è stata costruita nei primi 13′ minuti. Quest’anno sarà una corsa scudetto punto su punto.
Verona: Nonostante le cessioni di quest’anno, la squadra di Mandorlini ripete la partenza sprint della scorsa stagione: 7 punti in 3 partite e due vittorie consecutive. Il Verona è riuscito ad amalgamarsi con un giusto mix tra i giocatori dello scorso anno e i nuovi acquisti. Infatti, la rete decisiva nell’incontro è stata realizzata da Ionita, moldavo, classe 90′ al suo primo gol in Serie A.
Udinese: I friuliani sono sempre nelle prime posizioni della classifica ad inizio stagione. Stramaccioni sta proseguendo il lavoro di Guidolin ed i risultati si vedono, due vittorie in casa. La favola Udinese continua in Serie A.
FLOP
Napoli: Due sconfitte in tre partite. I partenopei, dati come tra i favoriti alla vigilia, sono già lontani dalla vetta di 6 punti. Nella partita contro l’Udinese, Benitez ha cambiato radicalmente la formazione, modificando il reparto offensivo. Fuori Mertens, Callejon (subentrati nella ripresa) ed Hamsik, dentro Zuniga, Insigne e Michu dal primo minuto. Il Napoli ha prodotto poche azioni, soltanto un palo con Gargano. Nella ripresa, c’è stata più vivacità ma gli attaccanti sono stati poco precisi sotto porta. Da sottolineare anche gli interventi del portiere dell’Udinese, Karnezenis. Per il Napoli serve subito tornare alla vittoria in campionato per scacciare la “crisi”.
L’attacco del Torino: Quagliarella ed Amauri stanno facendo rimpiangere Cerci ed Immobile ai tifosi granata. La squadra di Ventura è l’unica squadra a non aver ancora segnato in serie A. Tantissime occasioni create ma 0 gol.
Cesena: La squadra di Bisoli paga l’inesperienza nella massima serie. In vantaggio di due reti si fa riprendere dall’Empoli. Punti per la salvezza gettati al vento.
