Nella seconda giornata del primo turno di Fed Cup disastro azzurro. Sia la Errani che la Giorgi hanno perso i rispettivi match e così, come l’anno scorso, ad andare in semiinale è la Francia che giocherà contro l’Olanda la quale ha eliminato a sorpresa la Russia, orfana della Sharapova. Per la cronaca, anche il doppio è andato alla nazionale transalpina.
Questo risultato è la conferma del difficile momento che sta attraversando il tennis femminile con Errani e Vinci in difficoltà dopo gli anni d’oro, la Pennetta ritirata e la Giorgi ancora immatura. E lo spareggio di aprile per rimanere nel World Group I non sarà affatto semplice.
Mladenovic – Errani (7-6,6-1)
La francese batte per la terza volta l’italiana nel loro quarto incontro, la seconda in Fed Cup dopo il confronto di dodici mesi fa a Genova.
Il primo set è ricco di emozioni. Parte bene la Errani con break nel primo game confermandolo ma sul 3-2 la Mladenovic recupera. Segue un altro break per parte di fila finché sul 5-4 la francese ha due set point ma Sara si salva, portandola poi al tie break rimontando da 0-30 sul 5-6. Il tie break si decide sul 5-4 quando la francese ottiene due mini break consecutivi dopo che l’azzurra aveva rimontato un mini break.
Il secondo set è senza storia con la Mladenovic che dall’1-1 piazza una serie di tre break che valgono il parziale e il match.
Una Errani decisamente sottotono che ha finito la partita senza lottare e la cosa non è da lei.
Garcia – Giorgi (6-3,6-4)
Nel primo set sull’1-2 la Giorgi annulla bene una palla break. Nel game successivo la Garcia si fa sorprendere sul 30 pari commettendo un grave errore ma poi rimedia con un gran dritto angolato annullando la palla break e chiudendo il game con due ace. Sul 3-2 arriva il break della francese alla terza chance grazie ad un errore della marchigiana che aveva annullato la seconda palla break con un bel rovescio. Nel game successivo la Giorgi si procura due palle del contro break che arriva subito con un errore grave dell’avversaria. La Garcia si riprende il break, andando a servire per il set e chiudendo senza difficoltà.
Il secondo set si decide presto col break della transalpina a zero ottenuto sull’1-1. Per l’azzurra nemmeno una palla break a conferma di una prestazione davvero incolore.