Al Gerry Weber Open, torneo 500 in svolgimento ad Halle, uno dei tornei in preparazione a Wimbledon abbiamo il quadro completo delle semifinali, entrambe in diretta su Supertennis. La prima, a mezzogiorno, vedrà di fronte per la seconda volta in poco tempo Federer e Zverev dopo la vittoria agevole di Roger a Roma lo scorso mese. Il campione di Basilea ha avuto la meglio ancora una volta su Goffin riuscendo a evitare il terzo set mentre Alexander ha superato Baghdatis, anch’egli in soli due set. Nella seconda, invece, alle 15 ci saranno Thiem e un ottimo Floryan Mayer che torna in semifinale in un torneo ATP dopo due anni, sconfiggendo un Seppi opaco che scenderà al numero 57 del ranking, considerato che un anno fa arrivò in finale.
Federer-Goffin 6-1,7-6
Lo svizzero supera per la quinta volta il belga in altrettanti confronti.
Il primo set è a senso unico con Federer che concede un solo game a Goffin, vincendo tutti i punti con la prima di servizio.
Il secondo parziale è più equilibrato: David ottiene break nel quinto game ma Roger rimedia subito, salendo poi sul 4-3. Nel game successivo l’elvetico si procura con un passante chirurgico due palle break per andare a servire per il match ma le spreca. Con un gran passante è, invece, Goffin ad ottenere il break che gli consente di andare a servire per portare la partita al terzo set. Il belga, però, disputa un pessimo game con due doppi falli di fila e un errore di rovescio sulla palla break. Sul 6-5 Federer ha due match point (il secondo ottenuto con un grande rovescio lungo linea) ma non riesce a sfruttarli. Si arriva, così, al tie break dove il primo a sbagliare è proprio Roger che sull’1-2 manda il dritto in rete. Con un bel passante in corsa Goffin sale 5-2 e ha poi altri due set point dopo quello sprecato sul 5-4. Con un grande recupero sulla linea Federer annulla il primo e poi anche il secondo. Si proseuire, così, a oltranza con bei colpi da parte di entrambi ma anche qualche errore finché lo svizzero chiude al quinto match point dopo avere annullato altrettanti set point complessivi.
Giudicando l’intera partita, si è notato un Federer finalmente convincente, più sciolto nei movimenti contro un avversario di un certo livello a differenza di quelli incontrati nei primi due turni. Prova ne sono i quasi venticinque vincenti, sei in più di Goffin.
