In avvicinamento a Wimbledon si sono svolti questa settimana due tornei: il 500 di Halle e il 500 del Queen’s a Londra. In quest’ultimo si è imposto per la quinta volta Murray, stabilendo così un record. In finale Andy ha battuto in rimonta Raonic che deve, quindi, rimandare l’appuntamento al primo successo su erba. Lo scozzese arriva, in questo modo, al meglio con l’appuntamento dello Slam di casa sua, da lui vinto nel 2013 contro Djokovic dopo la finale persa l’anno prima contro Federer.
In Germania, invece, a sorpresa Zverev ha perso in tre set, battuto da un resuscitato Florian Mayer.
Murray – Raonic 6-7,6-4,6-3
Lo scozzese supera per la settima volta il canadese nel loro undicesimo confronto.
Il primo set riserva poche emozioni: nessuna palla break e, così, si arriva al tie break, vinto di misura da Raonic nell’ultimo scambio dopo aver regalato il contro mini break sul 5-4.
Il secondo set è dai due volti: parte forte Milos che piazza il primo break e sale 3-0 ma poi si scatena Murray che infila due break, portandosi sul 5-3 e ipotecando il parziale.
La svolta del set decisivo arriva subito nel primo game col break di Andy ( ottenuto con una smorzata) che ne ottiene un altro nell’ultimo game, chiudendo al terzo match point. Difficilmente comprensibile la scelta di Raonic di giocare spesso sul rovescio dell’avversario.
Stranamente il dato dei vincenti premia il canadese che ne conquista quasi dieci in più (43-34) ma lo scozzese fa sette erorri non forzati in meno (11-18) e raccoglie più dell’80% dei punti con la prima e quasi il cento per cento dei punti a rete.