1. È l’unico allenatore nella storia dell’Atalanta ad esser rimasto per quattro anni sulla panchina della Dea senza retrocedere. Magari sarebbe stata la quinta volta.
2. I 50 punti. Conquistati in più stagioni, che sono il record di punti assoluto in un campionato di Serie A per la squadra bergamasca. Ricordi felici.
3. Gli 81 punti della stagione in B, praticamente 10 anni fa. 24 vittorie in un solo campionato. Altri due record assoluti di un allenatore che a Bergamo ha fatto la storia, più nel bene che nel male.
4. Perché la squadra l’ha costruita lui, è l’anima di un progetto che viene interrotto prima che si capisca se sia fallimentare o meno. Conosce i “propri” ragazzi, una squadra che ha saputo valorizzare, e avrebbe meritato di portare al termine la stagione. Poi, magari, le strade si sarebbero divise.
5. Perché ci sono tre punti di vantaggio sulla zona retrocessione e viene esonerato un allenatore in un momento nel quale la propria squadra sarebbe salva. Con l’obiettivo alla portata.