1. Non abbiamo capito se era gol. E questo la dice lunga. Un amico sembra sicuro: “È dentro”. Io penso che sia fuori, ma se dovessi decidere in una frazione di secondo probabilmente avrei concesso il gol. Era una premessa doverosa.
2. C’era un rigore netto in favore dell’Udinese. E non è un reato. Capita, e pure spesso. Ma meglio sottolinearlo, senza cattiveria. Magari alla prossima conferenza stampa se ne ricorderà anche Garcia. Perché Juve-Roma, etc etc…
3. Chi analizza la situazione del gol “fantasma” dovrebbe tener presente la prospettiva di un oggetto sferico, come la palla, ripreso da una telecamera dall’alto. E analizzare il tutto in questa chiave, cercando di tenere il più possibile in considerazione l’immagine della telecamera posta nei pressi della linea di porta.
4. L’assistente di porta dice all’arbitro che non è gol. Ma decide l’arbitro, com’è giusto che sia. La responsabilità è la sua, e il regolamento parla chiaro in questo senso. Ma inizia a diventare piuttosto inutile un giudice di porta se non viene preso in considerazione nemmeno su un gol fantasma.
5. Mi tengo la giocata di Di Natale nel primo tempo. Voglio ricordare Udinese-Roma per questo. E per una Roma molto fortunata, per la seconda volta di fila dopo Genova. Perché tra qualche anno rimpiangeremo Di Natale, il gol fantasma no.