Il tennis ti regala emozioni infinite. Il tennis è anche questo. Djokovic e Federer si devono arrendere allo strapotere di Kei e Marin che agguantano la loro prima finale slam della carriera.
La prima semifinale si giocava alle 18.00: Djokovic-Nishikori. In molti erano perplessi per la condizione fisica del giapponese reduce da due battaglie consecutive al quinto set. In campo, soprattutto alla fine del terzo e tutto il quarto set, è sembrato il contrario e quindi che Nole fosse a corto di energie. Partiamo dall’inizio. Match equilibrato fino al break Nishikori, subito controbreakkato. Allo sprint finale il nipponico strapperà ancora il servizio prendendo “a pallate” un Djokovic un po’ remissivo e poco lucido e incamerando il primo parziale per 6 giochi a 4. Un’immediata reazione di Nole e un conseguente calo mentale e fisico di Kei consentono al serbo di portare il conto dei set in parità. 61 per Nole. Il terzo set è stato la svolta della partita. Nishikori strappa il servizio a Djokovic ritrovando parte della fiducia smarrita e va a servire per il set sul 53. Combina una mezza frittata Kei, che cede la battuta con un doppio fallo. Si arriva al tie break e Nishikori sale subito 40. Djokovic, tra doppi falli e errori gratuiti consegna il set per 76(4). Nole accusa il colpo e nel quarto set sembra che si siano invertite le parti. Sembra Djokovic affaticato e non Nishikor,i che corona una partita meravigliosa arrivando in una finale slam. Il punteggio a favore del nipponico per 64 16 76(4) 63.
Nell’altra partita c’era Federer opposto a Marin Cilic, il croato che l’anno scorso aveva avuto un silent ban per aver confuso una sostanza con un’altra proibita dall’Atp. Difficile giocare una partita migliore di quella giocata precedentemente con Djokovic da parte di Nishikori, per Cilic. Eppure forse la gioca. Capolavoro di del croato che elimina in tre set piuttosto velocemente un Roger Federer impotente. Quando a Cilic il servizio e il dritto entra, può far paura a chiunque e la dimostrazione l’abbiamo avuta ieri con Roger. Partita diligente, quasi da top 5 per Cilic, anche lui alla sua prima finale slam della carriera. Lo score finale è di 63 64 64.
I due sono alla prima finale slam della loro carriera, non hanno nulla da perdere. Spettacolo assicurato. Si interrompe anche la serie di finali slam consecutiva giocata o da Rafa o da Nole o da Roger. Dall’Australian Open 2006 uno di questi tre è arrivato sempre in finale di slam. Il primo ad aprire la serie in Australia fu proprio Federer nella finale con Baghdatis, vinta in 4 set.
Non ce l’hanno fatta, purtroppo, Hingis/Pennetta a conquistare il tiolo di doppio perdendo 26 63 62 da Makarova/Vesnina.
Oggi sull’Artur Ashe in programma la finale di doppio maschile tra i gemelli Bryan e Granollers/Lopez alle 18.30 e la finale femminile tra Williams e Wozniacki non prima delle 22.30.