Roma e Juventus dopo la sosta per la Nazionale sono tornate finalmente al calcio giocato. I giallorossi con l’aiuto dell’Olimpico hanno strapazzato il malcapitato Chievo e rilanciato le proprie ambizioni al titolo. Rudi Garcia lo aveva annunciato alla vigilia, questa è una squadra che ormai ha coscienza delle proprie potenzialità e non sarà una sconfitta, meritata o immeritata che sia, a frenarne la corsa, anzi rappresenterà una motivazione in più per il raggiungimento del tanto agognato titolo.
Quello di Reggio Emilia non è certo un campo facile, Allegri già ne era al corrente, lo scorso anno gli costò la panchina. La Juve non ha certo giocato male ma il coraggio dei padroni di casa alla fine è stato premiato con un pareggio importante per la classifica. Da segnalare la grande prova di Pogba, tornato finalmente leader dopo un inizio alquanto altalenante. La Roma così si è riavvicinata immediatamente per un testa a testa avvincente che si protrarrà a lungo e che renderà incerta e spettacolare la nostra Serie A. Ora però mettiamola da parte in quanto in settimana ci sarà la terza partita della fase a gironi di Champions League e le due mattatrici italiane saranno chiamate a delle prestazioni di rilievo.
Vanno eliminate le polemiche, dimenticati gli astii e gli screzi in una settimana che già potrà dare risposte importanti per il prosieguo del cammino europeo. Inizia la Roma martedì che ospiterà i campioni di Germania del Bayern Monaco. Una gara dai mille volti. L’allenatore che negli ultimi anni ha espresso il miglior calcio in assoluto affronterà quello che dalla scorsa stagione sta stregando il calcio italiano, i tedeschi a punteggio pieno contro Totti e compagni ancora imbattuti e alla ricerca del sorpasso in classifica, l’ex Benatia che proverà a contenere il suo ex capitano in cerca di nuovi record da frantumare.
Mercoledì invece sarà la volta della Juventus. Il gruppo A si sta affermando come quello più equilibrato: tutte e 4 le compagini a 3 punti. La squadra di Allegri andrà al Pireo. L’Olympiakos dopo aver domato in casa l’Atletico Madrid è caduto malamente sul campo del Malmoe. Una trasferta insidiosissima per i bianconeri. Un passo falso potrebbe davvero sfiduciare un ambiente che la notte ancora è tormentato dagli incubi di Istanbul (cliché tipicamente italiano) risalenti allo scorso dicembre. In Grecia troverà un clima altrettanto caldo e desideroso di trascinare i propri beniamini alla vittoria.