Il ciclismo italiano perde un’altra corsa: dal 2015 non si disputerà più il Gran Premio Camaiore. Gli organizzatori hanno sottoscritto un impegno con RCS SPORT per organizzare nelle prossime stagioni la tappa inaugurale della Tirreno-Adriatico. Si interrompe così una storia iniziata anel 1949 con la vittoria di Luigi Massei e giunta fino al 2014 con il successo di Diego Ulissi.
Tra le prime reazioni, è arrivata su Twitter quella dell’azzurro Giovanni Visconti: «Che peccato che il #GP Camaiore non disputerà il prossimo anno.. Ero bambino quando sul Magno vedevo sfrecciare Casagrande, Donati…»
Dal 1949 al 1965 il Gran Premio Camaiore era riservato alla categoria dilettanti. Negli anni 1966 e 1967 furono disputate due gare, una per i dilettanti e una per i professionisti; dal 1968 ad oggi si è svolta unicamente la prova riservata ai professionisti.
Dal 2013 gli organizzatori hanno chiesto ed ottenuto lo spostamento della corsa da agosto alla fine di febbraio.
Nell’albo d’oro delle sessantaquattro edizioni disputate, annoverati i nomi di leggende delle due ruote: Gastone Nencini nel 1953, Eddy Merckx nel 1971, Roger De Vlaeminck nel 1972, Francesco Moser nel 1975, Giuseppe Saronni, autore di una doppietta (1979-1981), Moreno Argentin nel 1983, Gianni Bugno nel 1987, l’indimenticato Ct Franco Ballerini nel 1989, l’attuale Commissario Tecnico azzurro, Davide Cassani, nel 1992, Paolo Bettini nel 2004 e Vincenzo Nibali nel 2009.