Sono datate a ieri le dichiarazioni del giocatore del Real Madrid, Luka Modric, che in occasione della premiazione come miglior giocatore croato dell’anno, si è lasciato sfuggire alcuni commenti su Kovacic che non saranno andati del tutto giù ai tifosi dell’Inter.

A proposito del connazionale, Modric ha parlato di un certo interesse da parte della dirigenza dei blancos per il talentino croato, affermando di come più volte gli siano state chieste informazioni sul giocatore. Il trequartista ha inoltre affermato come il compagno di nazionale meriterebbe palcoscenici più importanti di quelli che al momento il club nerazzurro può garantirgli.

Ma a Kovacic converrebbe davvero lasciare l’Inter per approdare in lidi migliori e nello specifico, a Madrid? Ipotizzando che l’interesse del Real si concretizzasse, Kovacic dovrebbe cedere o no alle avances del club di Florentino Perez?

I passi avanti nel gioco del croato si sono visti eccome rispetto alle prime comparse a San Siro del lontano febbraio 2013. Il giocatore ha pian piano acquisito una maggiore personalità e dopo un periodo non proprio sereno con Mazzarri nella passata stagione, colpevole di avergli concesso poco spazio, è riuscito ad emergere guadagnando la titolarità. Le sette reti realizzate tra campionato e coppa sono un chiaro esempio di come il giocatore abbia acquisito consapevolezza delle sue abilità oltre ad un fiuto del gol niente male.

Accasandosi al Bernabéu il croato dovrebbe vedersela con la pressione derivante dal costo del cartellino, in quanto non crediamo che Thohir se lo lascerebbe strappare per un piatto di lenticchie (capodanno si avvicina). Kovacic troverebbe una concorrenza piuttosto agguerrita. Ancelotti ha plasmato la sua creatura madrilena su un 4-3-3 ed assodato come i tre davanti (Ronaldo, Bale, Benzema) siano al momento intoccabili e vista l’imprescindibilità per il gioco degli spagnoli di Kroos e Rodriguez, dovrebbe fare a gomitate per un posto a centrocampo con lo stesso Modric ed Isco, sempre se non consideriamo i deludenti Khedira ed Illaramendi. Kovacic perderebbe di conseguenza la titolarità sicura e qualsiasi errore diventerebbe decisivo.

Ci rendiamo conto di come sia impossibile resistere al fascino dei milioni spagnoli e soprattutto madrileni, ma crediamo che per Kovacic sarebbe meglio restare qualche altro anno in Italia, magari cercando di sfruttare al meglio gli insegnamenti dell’attuale tecnico Roberto Mancini. Ovviamente il croato darà poco peso alle nostre considerazioni, ma il pericolo che si ripeta un caso Kaka dovrebbe per lo meno farlo tentennare, anche se minimamente. Insomma sarà anche vero che Modric chiama, ma Mateo ascoltaci, fa’ rispondere la segreteria!