Hai il numero 10, giochi il derby e se segni ti fai un selfie sotto la curva. Non è la storia di Francesco Totti, la celebre foto grazie alla quale lo sguardo festante del capitano della Roma ha fatto il giro del mondo due settimane fa dopo il centro del 2-2 contro la Lazio. Occorre scendere in Lega Pro, girone C, per raccontare quanto avvenuto oggi in Messina-Reggina: minuto 77 al “San Filippo”, punteggio di 3-0. Amato Ciciretti, numero 10 dei peloritani, taglia il campo palla al piede, con il mancino gonfia la rete e festeggia con un autoscatto su cellulare, coinvolgendo i suoi compagni e con la Curva Sud, sede del tifo giallorosso, stavolta sponda Messina.
Un chiaro omaggio al “Pupone” per chi ha Totti come idolo: nato a Roma (il 31 dicembre 1993), Ciciretti è cresciuto nelle giovanili della Roma e, dopo le esperienze con Carrarese, L’Aquila e Pistoiese, ora è in prestito al Messina. “E’ stato bello segnare e festeggiare così, avevamo preparato con Berardi il festeggiamento in camera. Sono stato fortunato a segnare sotto la Sud, sono contento per il risultato e la prestazione della squadra” il suo commento. In poche ore il selfie di Ciciretti è diventata una delle foto più condivise sui social dai sostenitori del club siciliano. Da Ciciretti a Totti: nel mezzo 17 anni sulla carta d’identità, due categorie, tanti trofei, a fare da trait d’union il giallorosso e un autoscatto per descrivere una gioia da derby.
(Twitter: @GuerraLuca88)