Un impianto avveniristico e sostenibile, che al proprio interno conterrà un albergo, un liceo, ristoranti, parchi giochi per bambini e altri servizi, un progetto ambizioso quello del nuovo stadio di proprietà del Milan ma i cui costi verranno sostenuti interamente dagli sponsor, Fly Emirates su tutti. Le immagini del nuovo impianto sono visibili da oggi sul profilo twitter del Club ed è sempre di questi giorni la notizia dell’interessamento ufficiale della società rossonera per l’area in zona Portello, esattamente accanto a dove sorge attualmente Casa Milan, per la realizzazione del nuovo impianto. Entro il 10 Marzo, infatti, la Fondazione Fiera Milano, proprietaria dei terreni in questione, dovrebbe decidere sull’assegnazione di quegli stessi spazi. Il Milan ovviamente ci spera e nel frattempo rende pubblico il progetto della sua nuova arena, di cui riportiamo di seguito una foto.

Uno stadio in grado di contenere 48 mila tifosi e per questa ragione a norma sulle regole imposte dalla Uefa di capienza minima per le finali di Champions League, la futura casa dei rossoneri costerà intorno ai 300-320 milioni di euro, ma questi fondi verranno reperiti interamente dagli sponsor, secondo modalità del tutto simili a quelle dell’Emirates Stadium dell’Arsenal. Tecnologia, innovazione e sostenibilità ambientale sono stati curati nel minimo dettaglio: i due anelli previsti garantiranno una visuale perfetta a tutti gli spettatori, la copertura mobile potrà consentire la chiusura totale in caso di maltempo, con ventilazione naturale, barriere e tornelli verranno sostituiti da microchip e sensori, e infine l’impianto sarà totalmente fonoassorbente e produrrà energia pulita grazie ai pannelli fotovoltaici.

Lo stadio del Milan sarà così una struttura all’avanguardia e rappresenterà un enorme passo in avanti rispetto al modo di guardare il calcio ed esserne protagonisti negli attuali stadi italiani, Juventus Stadium escluso. L’idea della società di via A. Rossi parte da lontano e vede come protagonista assoluto il suo direttore dell’area commerciale. E’ stata infatti Barbara Berlusconi ad iniziare l’opera di convincimento degli sponsor e di elaborazione concreta prima di Casa Milan e poi appunto del futuro stadio. L’ultima ambizione è quella di realizzare questa nuova opera entro l’inizio della stagione 2018-2019, missione sicuramente non facile ma verso la quale la Berlusconi punta con decisione per rafforzare ulteriormente la sua posizione all’interno della società rossonera.