Cellino

Un amore finito ancora prima di incominciare. E’ quello turbolento che ha visto da vicino l’imprenditore genovese Massimo Cellino ed il Leeds United, grande nobile decaduta del calcio inglese ed attualmente militante in Championship. Che lo sbarco in Terra d’Albione dell’ex patron del Cagliari non fosse stato accettato di buon grado dai supporters locali era ormai noto, cosi come i suoi guai con il fisco inglese (per lui quattro mesi di reclusione per evasione fiscale). Ma nessuno avrebbe pensato al prematuro epilogo dell’esperienza inglese del vulcanico presidente.

Gli Whites, dunque, ritornano nuovamente in vendita: un problema non da poco, e che va ad aggiungersi alla già deficitaria situazione di classifica che vede i ragazzi di Redfearn stazionare nel limbo a quota 52 punti, lontani sia dalla zona retrocessione che da quella playoff. Dati che fanno a pugni con quelle che erano le ambizioni iniziali, e nonostante lo sbarco nello Yorkshire di molti italians come ad esempio l’attaccante Antenucci (cannoniere con 10 reti), Tommaso Bianchi, Del Fabbro, Bellusci, Silvestri, il palermitano Bamba e l’ex barese Edgar Cani. Tutti giocatori richiesti – e non poco – da diversi club di A e B nelle ultime sessioni di mercato, e che invece non stanno dando il contributo sperato dalle parti di Elland Road.

Quale potrebbe essere, fatte queste premesse, il prossimo futuro di Massimo Cellino? In molti ipotizzano un suo ritorno nel Belpaese o, addirittura, un suo possibile interessamento nei confronti del Parma fallito. Eventualità, quest’ultima, che però è già stata smentita dal suo stesso entourage.