La squadra viene nuovamente eliminata dalla Champions League africana, dai piani alti della società non gradiscono ed un dirigente lancia l’accusa: ‘Guardano troppi film porno’.

E’ una spiegazione tanto esilarante quanto insolita quella lanciata dal dirigente dell’Asante Kotoko, Kofi Manu, all’indomani della terza uscita consecutiva della sua squadra dalla Champions League africana. Questa volta a sancire l’eliminazione dalla massima competizione africana la sconfitta casalinga per 1-2 contro gli algerini dell’El-Eulma. Secondo il dirigente dei campioni di Ghana a confermarlo sarebbe stato lo stesso staff medico della squadra, che avrebbe individuato nelle notti insonni passate dagli atleti la causa principale gli scarsi risultati ottenuti dalla squadra.

“Questi calciatori non dormono, stanno a letto ma non dormono. Spendono le loro notti davanti ai siti web guardando film porno e facendo telefonate. I medici lo hanno confermato, i calciatori perdono perché sono poco riposati”. Ai giocatori spetterà dimostrare di saper vincere nonostante una vita sregolata o nella peggiore delle ipotesi, rinunciando ai film porno.