Dopo il terzo posto guadagnato con tanta fatica e sudore ad Ankara, le ragazze di Bonitta fino a poche ore fa sapevano che sarebbero dovute andare per forza a podio nel torneo di Tokyo per staccare uno degli ultimi 3 pass disponibili per Rio 2016.
Ne avevamo già parlato nella guida alle qualificazioni olimpiche , ma la FIVB ha deciso di rivedere queste regole. Il torneo di Tokyo rimane comunque valido per assegnare 4 pass olimpici, ma se prima ad aggiudicarseli erano le prime 3 squadre classificate più il migliore team asiatico non sul podio, ora i giochi cambiano notevolmente regalando una bella ventata d’ossigeno alle azzurre.
Ecco la regola direttamente dal sito della Federazione Internazionale FIVB: The best ranked Asian team plus the top three ranked teams will qualify for the Olympics. If an Asian team is ranked among the top three, then the next ranked team will be qualified.
La migliore squadra asiatica più le prime tre qualificate si qualificano per le Olimpiadi. Se una squadra asiatica si classifica fra le prime tre, allora si qualifica la squadra successiva. Ovvero la quarta, indipendentemente dal continente di provenienza.
In questo modo l’Italia non deve più aspirare ad ogni costo al podio, per quanto noi ci auguriamo che lo spirito rimanga questo nonostante la revisione del regolamento.
Un grande traguardo raggiunto invece per la nazionale di sitting volley femminile allenata da coach Guido Pasciari.
Per la prima volta nella storia, le nostre ragazze parteciperanno al torneo di qualificazione olimpica che si terrà presso la città cinese di Hangzhou dal 17 al 23 marzo.
Oltre all’Italia, a tentare di accaparrarsi l’Olimpiade ci saranno Brasile, Canada, Cina, Egitto, Iran, Giappone, Kazakistan, Olanda, Russia, Ruanda, Kenya, Slovenia, Ucraina e Stati Uniti.
Il sitting volley fa parte a pieno titolo del programma delle paraolimpiadi a cui accederanno 8 squadre. Le paraolimpiadi a Rio si terranno dal 7 al 18 settembre e speriamo di poter tifare per le nostre ragazze!