E’ già partita da tempo la “caccia” all’atleta e le scommesse su chi potrebbe essere il portabandiera dell’Italia a Rio. E manca ormai poco al momento della verità.
Dal 1912, scherma ed atletica sono gli sport che più hanno prestato i propri atleti al grande onore del portabandiera (sei volte per ciascuno sport). Solo quattro volte, nei Giochi Olimpici estivi, l’alfiere italiano è stato una donna. E pare proprio che quest’anno ci sarà una Lei ad alzare il tricolore. Il presidente del Coni Giovanni Malagò, ha infatti ristretto recentemente il campo dei pretendenti proprio alle donne e dunque, tutti gli indizi lasciano pensare che sarà una “volata acquatica” testa a testa tra Federica Pellegrini, la Divina, e Tania Cagnotto, la regina dei tuffi. Vediamo agli ultimi posti, invece, il veterano del tiro con l’arco Giovanni Pellielo, lo sciabolatore Aldo Montano e il pugile Clemente Russo. In rete è comparso anche il nome di Niccolò Campriani, oro e argento a Londra con il tiro a segno.
Ecco le dichiarazioni della Pellegrini nel programma condotto da Fabio Fazio: “Io portabandiera? Mi farebbe piacere. Dopo tanti anni di onorata carriera sarebbe la ciliegina sulla torta. Comunque non sono io a decidere, spetta ad altri”.
Anche Tania, che a Settembre 2016 si sposerà con il suo storico fidanzato Stefano Parolin, affermò che non si tirerà di certo indietro di fronte alla possibilità di rappresentare l’Italia: “Mi piacerebbe fare la portabandiera della squadra italiana, ma ci sono anche tante atlete importanti che potrebbero farlo.”
Sicuramente chiunque si dovesse aggiudicare quest’importante compito, sarà un grande orgoglio per il nostro Paese: sono entrambe due atlete fantastiche, che ci hanno sempre resi fieri della nostra nazione.