La Juve torna in semifinale di Champions League dopo due anni e si vendica proprio della squadra che l’aveva privata della gioia di alzare la coppa in quell’ultimo atto giocato a Berlino: dopo il clamoroso 3-0 della gara d’andata, i bianconeri si rendono autori di una grande prestazione anche al Camp Nou e inchiodano il Barcellona sullo 0-0. E Remuntada non fu.
Vediamo come hanno reagito i quotidiani all’impresa della Vecchia Signora. In Italia chi si esalta più di ogni altro, come ovvio che sia, è Tuttosport, che mette in prima pagina un eccessivo “Invincibili”, mentre la Gazzetta dello Sport preferisce “Vola Juve Vola” e il Corriere dello Sport “Capolavoro Juve. Barca in lacrime”, con la foto di Neymar in lacrime consolato dal suo ex compagno di squadra Dani Alves, immagine che ha già fatto il giro del mondo”.
E in casa spagnola come è stata presa l’eliminazione dei favoriti della vigilia? Il quotidiano più vicino al club catalano, Mundo Deportivo, titola “Un Barça senza magia né gol dice addio all’Europa”, facendo riferimento alle poche possibilità che hanno avuto Messi & Co di bucare la porta difesa da Gianluigi Buffon. Ma i blaugrana tornano a casa “con orgoglio”, è il pensiero dell’altra grande giornale filo-catalano, Sport, che ringrazia dunque i suoi beniamini per le emozioni che hanno saputo regalare.
Chi gode più di tutti in casa iberica è Marca, notoriamente filo-madridista. Se le due squadre di Madrid festeggiano entrambe l’ingresso tra le prime quattro in Europa, la gioia per l’eliminazione degli acerrimi rivali è evidente: “Cuatro bolas y un funeral”, ovvero “quattro palloni e un funerale”, riferendosi alle squadre che accedono al penultimo turno e all’eccellente eliminata. As, invece, rende merito alla squadra italiana e al suo “muro” inviolabile per il reparto offensivo avversario. Più distaccato il titolo del Guardian: “La Juventus ferma le speranze europee del Barcellona”.
