Non è certo un buon momento per Wayne Rooney. L’attaccante del Manchester United, dopo aver perso il posto da titolare, finisce sulle pagine di cronaca per un episodio di certo poco lusinghiero: si reca al casinò e perde 600 mila euro in due ore, circondato da boccali di birra e da sguardi attoniti dei presenti.
A riportare la notizia è il quotidiano inglese The Sun, che rivela come alcuni testimoni abbiano visto il trentaduenne di Liverpool sperperare in così poco tempo una cifra che tantissimi lavoratori medi non vedrebbero mai in una vita intera. Dal racconto riportato da un testimone si legge che Rooney sarebbe arrivato a mezzanotte nel locale da gioco, si sarebbe recato in zona Vip e sarebbe rimasto lì fino alle ore due.
L’unica sua ossessione erano le fiches, che fissava costantemente mentre beveva birra a volontà. Non era ubriaco, assicurano, ma le consistenti puntate alla roulette gli sono costate molto care: più perdeva e più continuava a giocare per provare a recuperare il denaro buttato via. Il tutto di fronte a tanti spettatori stupiti intenti a guardare quello che stava accadendo.
A rincarare la dose ci ha pensato un secondo testimone, che rivolgendosi alla moglie del giocatore afferma che lei, mentre era intenta ad accudire i figli in casa, non avrebbe mai voluto che suo marito si recasse in un casinò e mandasse all’aria quella cifra. “Coleen è una donna d’affari di successo, quello che ha fatto Rooney per lei è terribile”, sono state le parole di questa persona.
Il ragazzone inglese, in forza al Manchester United dal 2004, ha finora collezionato 773 partite mettendo a segno oltre 300 reti. Una vera colonna dei Red Devils targati sir Alex Ferguson, ma con l’arrivo in panchina di Jose Mourinho le cose sono cambiate, dal momento che lo special One l’ha più volte relegato nell’ultimo periodo in panchina, facendogli capire di preferire altri giocatori.