Nozze con la fidanzata e rinnovo a vita con il Barcellona: un mese da ricordare per Leo Messi.
Manca solo l’annuncio ufficiale, ma ormai il prolungamento del contratto con il Barca è cosa fatta: secondo tutti i quotidiani spagnoli l’attaccante argentino ha rinnovato fino al 2021 (quando avrebbe 34 anni) l’attuale contratto in scadenza il 30 giugno 2018. Terminerà la carriera in maglia blaugrana, dunque, e a che prezzo! Sono assolutamente da inorridire le cifre che il Presidente Bartomeu ha messo sul piatto per non permettere a nessuno di strapparglielo.
La Pulce dovrebbe guadagnare – udite udite – 40 milioni di euro annui, con una clausola inserita a dir poco folle: se la precedente era ferma a 250 milioni, stavolta si parla di 400 milioni di euro, cifra che nessun club si sognerebbe di spendere, probabilmente nemmeno i facoltosi sceicchi o gli imprenditori asiatici. Una cifra che, a nostro parere, è un vero schiaffo al vero spirito del calcio, ormai definitivamente scomparso.
Ma le grandi novità per il centravanti argentino non finiscono qui: il 30 giugno convoglierà a nozze con Antonella Roccuzzo, con la quale è fidanzato dal 2008 e dalla quale ha già avuto due figli, i piccoli Tiago e Mateo. tutto avverrà a Rosario, città che ha dato i natali ad entrambi, alla presenza di ben settecento invitati. Tutta la società del Barcellona sarà presente? Assolutamente no! Accorreranno alla fastosa cerimonia i compagni di squadra di club e della nazionale, i medici e i fisioterapisti storici, ma non l’allenatore Luis Enrique e neppure un membro dello staff societario.
Si ipotizzava che dietro questa scelta potessero esserci diverbi con i dirigenti e che ciò avesse contribuito all’incrinamento dei rapporti con la squadra, ma il rinnovo del contatto ha spazzato via ogni dubbio, confermando che Leo Messi, in campo calcistico, ha un solo amore, quello del Barcellona. Dallo staff di Messi fanno sapere che il ricavato del matrimonio sarà interamente devoluto alla sua fondazione senza scopo di lucro, che si prefigge l’obiettivo di aiutare i bambini più sfortunati.