Finisce in semifinale l’avventura dell’Italia Under 21 al Campionato Europei di categoria in corso in Polonia: ad estrometterci è la Spagna, che si impone nettamente per 3-1 e va a contendere il titolo alla Germania, vittoriosa nell’altra semifinale contro l’Inghilterra dopo i calci di rigore.
Che doveva essere un’impresa era chiaro fin dall’inizio, ma dopo un ottimo primo tempo, in cui gli azzurri avevano messo al gancio gli iberici, dando dimostrazione di potersela giocare fino in fondo, si sperava qualcosa di più. E invece nel secondo tempo sono uscite le vere Furie Rosse le quali, complice l’espulsione di Gagliardini, hanno preso il sopravvento e approfittato di alcuni svarioni dei nostri.
Si diceva del primo tempo, in cui prima Pellegrini e poi Bernardeschi hanno spaventato due volte gli avversari, che si facevano vedere solo con Deulofeu alla mezz’ora. Al rientro dagli spogliatoi, poi, tutta un’alta partita e soprattutto un grande Saul Niguez: è stato lui con una tripletta a spegnere i sogni di finale della nostra nazionale.
L’Italia era riuscita a rientrare in partita dopo la prima rete avversaria grazie a Bernardeschi, che aveva riacciuffato il pari; ma le speranze erano durate soltanto pochi secondi, il tempo per Saul di calciare da lontano e cogliere fuori tempo Donnarumma per la rete del vantaggio. Da lì tutto in discesa, fino al terzo gol che ci ha stroncato le gambe e permesso alla Roja di giocarsi un altro titolo europeo.
Sarà Spagna-Germania, dunque: nell’altra semifinale i tedeschi hanno avuto la meglio, dopo i calci di rigore, dell’Inghilterra, dopo che i 120 minuti regolamentari erano finiti con il punteggio di 2-2. Chi la spunterà?
Ciò che è certo che è l’Italia è da rivedere non tanto per la sconfitta subita dalla Spagna (ci può stare, era la favorita del torneo), quanto per l’incostanza espressa sul campo nel corso delle quattro partite disputate (due vittorie e due sconfitte). Con una rosa qualitativamente forte, era lecito attendersi di più. Sarà ancora Gigi Di Biagio il tecnico?