Esattamente tre mesi dopo aver dato l’addio definitivo all’attività agonistica dopo innumerevoli allori conquistati in giro per il mondo, Tania Cagnotto è ormai a tutti gli effetti proiettata in quella che è la sua nuova vita. E un capitolo importante in questo senso sta per essere scritto, secondo quanto da lei stessa comunicato sul proprio profilo instagram.
Diventerà mamma, l’ex campionessa altoatesina; aspetterà un bambino da Stefano Parolin, che ha sposato lo scorso settembre all’Isola d’Elba. Questo il messaggio che rivela una grande commozione per la più bella esperienza che una donna possa vivere: “Dopo aver vissuto emozioni indescrivibili nello sport, da oggi una nuova avventura altrettanto emozionante ci attende all’orizzonte”.
Nata nel 1985 a Bolzano, ha vissuto sin da piccola a stretto contatto con la piscina, dal momento che suo padre, Giorgio, aveva vinto diverse medaglie internazionali negli anni Settanta. La carriera di Tania esplode nel 2004, quando ai campionati europei di Madrid arriva il primo di una serie impressionante di ori: ne collezionerà ben venti sul palcoscenico continentale (mai nessuno come lei nella storia europea), affiancati da cinque argenti e quattro bronzi.
Se nel vecchio continente resta per oltre un decennio senza rivali dal trampolino, fuori dai confini europei c’è da superare l’ostacolo cinese. Anno dopo anno, gara dopo gara, il gap con le asiatiche viene via via limato: dopo l’amarissimo quarto posto di Londra 2012, arriva la consacrazione ai Mondiali di Kazan 2015, quando le cinesi finiscono dietro di lei nella gara dal metro e così Tania è la nuova campionessa mondiale. L’anno successivo, a Rio 2016, arriva la ciliegina sulla torta con quel bronzo da tre metri e l’argento nel sincro che le permettono di poter dire di essere arrivata alla meta.
Messi da parte i tuffi, se non in veste di acuta commentatrice per Rai Sport, eccola dedicarsi alla famiglia, che presto si allargherà. Tanti auguri, Tania, da tutta la redazione di Blogdisport.