Sky Sport fa incetta di diritti calcistici in vista del prossimo triennio: assicurata quasi la totalità di partite delle prossime tre edizioni di Champions League, Europa League e Conference League.
Qualche settimana fa era giunta la notizia che Amazon era entrato a gamba tesa nella lotta per accaparrarsi alcune partite dello sport più titolare al mondo, garantendosi sedici incontri (i migliori del mercoledì) della prossima Champions League.
Mentre resta da capire cosa ne sarà delle altre su piattaforme in streaming (dovrebbe essere Mediaset ad assicurarseli), ora giunge l’ufficialità che Sky non si è lasciata sfuggire la grossa fetta dei diritti audiotelevisivi delle competizioni europee del prossimo triennio.
Per la precisione, si tratta di 121 partite su 137 della Champions League a stagione per il triennio 2012-2024 e di tutte le 282 partite di Europa League e Conference League, nuova competizione nata per dare maggiore spazio alle leghe minori del Vecchio Continente (prima finale in programma nel 2022 a Tirana, in Albania).
Un totale di 403 partite, dunque, che saranno visibili su satellite e digitale terrestre, nonché su Now TV. Va precisato che tale acquisizione di Sky non è in esclusiva e quindi almeno una parte delle partite potrà essere resa visibile anche da altri network.
Assegnati i diritti europei, non resta ora che vedere l’evolversi di quelli che riguardano la Serie A. Proprio Amazon sembra essersi sfilata perché inizialmente interessata soltanto ad una piccola fetta di incontri. Chi ha avanzato proposte più interessanti in prima battuta sembra essere stato DAZN, che già in questo triennio in corso offre tre match a giornata.
Sky è ancora in corsa, tuttavia, mentre Eurosport (gruppo Discovery) sembra aver fatto un passo indietro. Non è comunque escluso che, se la Lega non giudicherà allettanti le varie offerte presentate, la stessa potrà decidere di attivare un canale autonomo per poi distribuirlo ai vari editori su varie piattaforme.