Sono stati ufficializzati sul sito del Genoa gli innesti di Tomas Rincon e Iago Falque. Il centrocampista venezuelano arriva a parametro zero dopo essersi svincolato dall’Amburgo. Si tratta di un classe ’88 molto duttile capace di ricoprire diversi ruoli a metà campo e all’occorrenza anche il ruolo di terzino destro, anche se principalmente è un mediano di quantità, il classico incontrista sudamericano non molto alto ma ben strutturato. Non dimentichiamoci tra l’altro che nel 2011 venne nominato Miglior Giocatore Adidas della Coppa America, a coronamento del sorprendente quarto posto della sua Nazionale.
Discorso diverso per l’esterno spagnolo. Conosciuto in patria, e a dire il vero non particolarmente amato, per avere avuto la fortuna a 11 anni di poter scegliere tra Real e Barcellona, non ha finora confermato le grandi aspettative sul suo conto. Dopo aver vinto tutti i tornei giovanili spagnoli possibili con il Barça insieme al compagno Bojan Krkic, non ha mai compiuto il salto di qualità, spesso frenato dai vari Guardiola e Luis Enrique per il fisico minuto e la scarsa capacità realizzativa. A 24 anni ha già girato mezza Europa. Esperienze in Italia (Juventus), Inghilterra (Tottenham, Southampton) e ancora Spagna. Nell’ultima stagione ha militato nel Rayo Vallecano, 28 presenze e solo 3 gol ma tutti di pregevole fattura. Nel palmarès l’europeo under 17 del 2007, il secondo posto al mondiale under 17 sempre del 2007 e 2 tornei di Viareggio (2009, 2010). Iago, mancino naturale, è pronto a tornare in Italia, ora è più maturo e sembra perfetto per il 3-4-3 di Gasperini, assicurando velocità e qualità sulla sua fascia preferita, quella di destra.