Versa in gravissime condizioni Abdelhak Nouri, lo sfortunatissimo giocatore dell’Ajax che qualche giorno fa, nel corso di un’amichevole contro il Werder Brema, è collassato a terra ed è stato portato con grosse criticità all’ospedale.
Dopo aver mantenuto il ragazzo appena ventenne per alcuni giorni in coma farmacologico, i medici hanno provato a risvegliarlo, ma con esito assai infelice: si evidenziano danni cerebrali seri e permanenti per il centrocampista maghrebino, che assai difficilmente potrà riprendere una vita normale.
Nonostante il cuore funzioni regolarmente, l’aritmia cardiaca di cui è stato vittima gli ha recato danni al cervello di grossa entità ed è la stessa società olandese ad annunciare gli sviluppi attraverso un tweet, in cui viene aggiunto che “i nostri pensieri e le nostre preghiere vanno a lui e ai suoi familiari in un momento così difficile”.
Nato ad Amsterdam il 2 aprile del 1977, ma di origini marocchine, Nouri è cresciuto nelle giovanili dei Lancieri, club notoriamente considerato fucina di giovani talenti, e ha debuttato lo scorso anno in prima squadra, collezionando nove presenze nel corso della stagione. Stava scalando anche le tappe della nazionale, partendo dalle categorie minori fino a diventare una colonna ferma della squadra under 19. Quell’8 luglio, non soltanto la sua carriera ha subito una battuta d’arresto, ma l’intera sua vita è in serio pericolo.
La redazione di Blogdisport si unisce al dolore della famiglia in questi istanti assai difficili.