La nuova stagione del calcio europeo finisce nello stesso modo in cui si era conclusa quella precedente: il Real Madrid si aggiudica la Supercoppa Europea battendo il Manchester United e porta a casa il primo trofeo della stagione.
Sono trascorsi poco più di due mesi da quella notte di Cardiff – magica per i Blancos, tragica per i bianconeri – e, a quanto pare, la voglia di vincere non è passata alla squadra di Zinedine Zidane. Dopo le noiose amichevoli estive, utili soltanto per far cassa e a chi del pallone non sa fare mai a meno, ecco il primo titolo che conta, quella UEFA Super Cup che mette in palio la trionfatrice della Champions League contro quella dell’Europa League.
In pratica: Real vs Manchester United oppure, se preferite, Zidane contro Jose Mourinho, colui che sulla panchina madrilena ha compiuto il più grande fallimento della sua carriera, tornando a casa senza la Coppa dalle grandi orecchie dopo due anni di permanenza. E che lo Special One non sia più quello degli anni migliori è stato evidente anche allo Stadio Philip II Arena di Skopje, in Macedonia, dove i dominatori delle ultime due stagioni sulla scena continentale hanno inanellato l’ennesimo successo, battendo con il punteggio di 2-1 i britannici.
Si tratta della quarta Supercoppa messa in bacheca dal Real Madrid, nonché il sesto trofeo da allenatore di Zidane, che zitto zitto cacchio cacchio continua a zittire i tanti scettici sulle sue capacità di allenatore. Un risultato di misura che avrebbe potuto essere assai più ampio: per almeno mezz’ora c’è una sola squadra in campo ed è quella spagnola, che oltretutto rinuncia per oltre tre quarti di gara al suo fenomeno, Cristiano Ronaldo, rientrato soltanto da due giorni dalle vacanze. Così ci pensano altri a portare a casa il risultato: Casemiro e Isco siglano il 2-0, poi è tardiva la rete di Lukaku per riaprire la gara.
