È troppo presto per parlare. È troppo presto per utilizzare parole pesanti, nette e dai contenuti forti. Ma qualche prima considerazione sulla nuova era della Nazionale, aperta dinanzi al caloroso scenario del San Nicola, va fatta. Antonio Conte ha già dato una prima impronta alla sua squadra. Un’impronta forte. Alla Antonio Conte. Ed è impossibile non riconoscere la sua mano, anche dopo pochi allenamenti e un solo test ufficiale.
E sono due le chiavi attraverso le quali è comprensibile la rapidità con la quale il metodo-Conte sia già stato assimilato da una rosa che ha dimenticato lo scempio brasiliano. La prima è la ripartenza dalle retrovie. La cabina di regia è affidata a Bonucci, che presto potrà essere affiancato anche da Pirlo. Il difensore si espone spesso a tanti rischi, ma ha due piedi educati e fuori dal comune per un centrale. Lancia gli esterni come il miglior regista, verticalizza come se fosse il trequartista più navigato e all’occorrenza sa come sbilanciarsi. Attraverso i lanci dalle retrovie, Conte offre ai suoi uomini una seria possibilità per allungarsi e arrivare in porta con pochi, pochissimi, tocchi. Una delizia per la rapidità di Zaza e la tecnica di Immobile.
Ma è l’aggressività l’elemento imprescindibile. Il pressing sul portatore di palla non muore mai, tutti i giocatori devono correre a mille e i due attaccanti sono i primi difensori: è questa la forza di un allenatore capace di rompere amabilmente le scatole ai suoi uomini. E anche quando – con una superiorità numerica e due gol di vantaggio – il ritmo si abbassa leggermente, la furia del leccese si abbatte come un uragano e gli ottimi soldati a sua disposizione tornano in pianta stabile sui loro ritmi.
Conte (foto afp) telecomanda i suoi giocatori. Come se avesse un joystick in mano. E lo fa con una rabbia gentile capace di caricarli e non di stressarli esageratamente.
Ed è per questo che ha avuto l’esordio che meritava. È per questo che oggi Antonio Conte è il tecnico perfetto per una Nazionale in cerca di una resurrezione calcistica.