Un nuovo scandalo scuote il calcio inglese. Stavolta sono protagonisti alcuni giocatori dell’Arsenal, immortalati mentre prendono parte ad un festino a base di ragazze e vodka.
A diffondere il filmato compromettente è il Sun, che ritrae Pierre Aubameyang, Mezut Ozil, Alexandre Lacazette e Henrix Mxit’aryan (assieme ad altri) circondati da circa settanta ragazze appositamente giunte lì perché invitate, tanta Vodka e champagne a portata di mano ed intenti ad inalare l’hippy crack, il gas emesso da palloncini che rende semicoscienti, ma che può provocare anche problemi cardiocircolatori.
Diciamo subito che il video risale ad agosto, quando il campionato era di fatto prossimo all’inizio, ma ciò non toglie la gravità del gesto, come dimostra la giustificata ira dell’attuale tecnico della formazione londinese Unay Emery. Chissà se proprio questo atteggiamento poco professionale da parte di alcuni atleti (tra i più famosi, peraltro) spiegherebbe il pessimo inizio dei Gunners in Premier League: due sconfitte nelle prime due giornate di campionato, sebbene poi la squadra abbia cominciato ad avere una striscia molto positiva.
Un portavoce del club, intanto, ha fatto sapere che i giocatori saranno convocati per spiegare il loro scellerato comportamento e per rendere atto delle loro responsabilità. Desta sconcerto, in particolar modo, l’immagine di Ozil a terra semisvenuto dopo aver inalato il cosiddetto hippy crack, l’ossido di azoto che di solito viene impiegato per le anestesie, specie per gli interventi dentistici.
Oltre ai quattro sopra citati, sono altri i giocatori che hanno preso parte al festino, seppure si siano risparmiati dall’inalare questo gas: si tratta del giovane francese Matteo Guendouzi, del bosniaco Sead Kolasinac e di Shkodran Mustafi.
Costo della serata al Tape Club di Londra: quasi trentamila sterline, a cui potrebbe aggiungersi la pesante multa che la dirigenza dell’Arsenal comminerà giustamente ai responsabili di questa bravata che di certo lede l’immagine dei protagonisti coinvolti.