Colui che fino a due anni fa calciava un pallone rotto nelle povere strade di Abidjan, in Costa D’Avorio, potrebbe domenica vedere il suo sogno diventare realtà. Assane Gnoukouri, 18 anni, fino a due anni fa non era tesserato in nessuna squadra, poi il suo talento viene notato e portato in Francia dove, con il Marsiglia, la sua avventura è stroncata sul nascere non superando le pratiche per poter essere tesserato. Viene poi portato in Italia dove comincia a crescere con la Primavera dell’Inter, nascendo come mezz’ala e poi spostato a centrocampo dove le sue doti risultano più utili. Per la partita di domenica sera si pensava inizialmente a una partenza con Obi, ma probabilmente Gnoukouri potrebbe soffiare il posto al nigeriano ed esordire nella partita più importante del campionato: il derby. Un grandissimo azzardo quello di Mancini? Oppure l’attento osservatore ha intuito le doti del giovane e ha deciso di studiare come agisce fra gli altri componenti della rosa per valutare se potrà o meno far parte del futuristico progetto Inter? I tifosi non hanno mai visto giocare il piccolo africano, o comunque in pochi lo conoscono, ma ripongono nel Mister quella poca fiducia che gli è rimasta e sperano che possa essere una delle scelte giuste per poter vincere questo derby e rialzarsi, se non in classifica, almeno da un punto di vista morale.