atalanta

La più bella favola della Champions League in corso è quella dell’Atalanta, che grazie ad una rimonta in classifica prodigiosa supera la fase a gironi e si qualifica per gli ottavi della massima competizione europea.

Alzi la mano chi pensava che la squadra bergamasca potesse essere tra le 16 in Europa a questo punto della stagione, specialmente dopo un disastroso inizio di Coppa: lo scorso 18 settembre perdeva 4-0 contro i croati della Dinamo Zagabria, il 1 ottobre veniva superata in casa per 2-1 dallo Shakhtar Donetsk e venti giorni più tardi perdeva 5-1 contro il Manchester City.

Nel girone di ritorno, smaltito il traumatico debutto, ecco la rimonta: 1-1 in casa contro i Citizens, 2-0 contro i croati e, infine, lo splendido 3-0 ottenuto a Donetks contro gli ucraini, risultato che ha fatto letteralmente esplodere di gioia Gasperini e compagni, oltre a tutti i tifosi italiani pronti ad applaudire la compagine lombarda.

E giustamente sono tutti pronti a celebrare la Dea per questa magnifica impresa. “Mitica Dea” è il titolo della Gazzetta dello Sport, che parla di Gasp dei miracoli e di vittoria del calcio italiano, che manda agli ottavi tre delle quattro partecipanti (fuori solo l’Inter); Tuttosport titola semplicemente “Divina”, mentre il Corriere dello Sport celebra il condottieri della squadra con un “Gasp sei un mago”.

Tra i giornali esteri, da citare è The Guardian, che titola “L’Atalanta realizza il miracolo”. Più freddo il francese L’Equipe, che si limita a dire “Atalanta qualificata, Shakhtar retrocesso”.

In ogni caso, una memorabile pagina di storia è stata scritta e non solo per il club orobico, che ha ovviamente toccato il punto più alto della sua storia. Chiaramente ora l’avversario sarà sicuramente difficile, ma comunque vada l’Atalanta la sua coppa l’ha già vinta.