E se Alessio Cerci superasse i propri problemi e iniziasse a diventare un’arma in più per l’Atletico Madrid? Fino ad ora ci avevano pensato in pochi, e il calciatore ex Torino sembrava davvero ad un passo dal ritorno in Italia. Magari da concretizzare già a Gennaio, con almeno 2-3 squadre della Serie A ad attendere l’evolversi della situazione alla finestra.
L’Atletico Madrid ieri in Coppa del Re ha affrontato l’Hospitalet, e ha archiviato la pratica con un 3-0 netto. E Cerci ha giocato da titolare, disputando una gran partita. Certo il calibro dell’avversario avrà aiutato l’esterno italiano, ma non è tutto qui. Prima di stasera Cerci non era mai partito titolare e non aveva mai giocato più di 24 minuti nella stessa partita. I 90 minuti di ieri sera sono il segnale che Cerci per ora è visto come una riserva, e infatti gioca titolare solo nella coppa nazionale, ma sono anche una chiamata importante per il calciatore, che se dovesse continuare a mostrare progressi potrebbe essere anche tenuto maggiormente in considerazione da Simeone.
Per ora parlano i numeri e sono sicuramente scadenti. Ma ieri Cerci in almeno due occasioni ha sfiorato il gol, e in almeno altre due situazioni ha sfornato assist importanti, poi non concretizzati. Dicembre è iniziato bene, e sarà probabilmente l’ultimo mese per convincere Atletico e se stesso che questa avventura può essere portata a termine. Altrimenti quel qualcuno che aspetta alla finestra potrebbe venire a bussare alla porta dell’Atletico. E le cose cambierebbero.
