Grande tennis in programma oggi sul National Tennis Stadium dove si sono disputate le finali del torneo combined di Pechino. Ha aperto il programma alle 10, ora italiana, Maria Sharapova che sfidava Petra Kvitova, galvanizzata dalla vittoria a Wuhan la settimana scorsa.
La partita inizia subito in salita per Masha che si trova sotto 3-1 nel primo set. Da qui la Kvitova è costretta a subire il ritorno della campionessa siberiana che rimonta lo svantaggio piazzando il break decisivo sul 5-4 per lei e chiudendo il primo per 64. Ottimo primo set per Maria aiutata da una una percentuale altissima di prime in campo.
Nel secondo set qualcosa inizia ad andare storto per la russa che scende di rendimento andando a commettere molti gratuiti e consegnando il secondo set per 6 giochi a 2 nelle mani della ceca.
Sharapova non sente la pressione e all’inizio del terzo set strappa il servizio all’avversaria, la quale (anche se molto provata) tenta in tutti i modi di riagguantare la due volte vincitrice del Roland Garros, attuando anche il controbreak. Alla fine sarà, però, la russa a portare a casa un match molto dispendioso e duro con lo score di 64 26 63. Trentatreesimo titolo in carriera (il quarto quest’anno) per la giocatrice russa che si dichiara soddisfatta di essere riuscita a trionfare per la prima volta in quel di Pechino. Con questo successo la Sharapova si prenderà la posizione n.2 del ranking alle spalle di Serena Willams.
Non è la prima volta per Nole Djokovic, bensì la quinta in cui trionfa a Pechino, dove rimane imbattuto (non ha mai perso una partita). Dopo i titoli del 2009, 2010, 2012, 2013 arriva quello del 2014 ai danni di un impotente Tomas Berdych che si è visto passare davanti una partita dominata dall’inizio alla fine da un giocatore fantastico sotto tutti i punti di vista oggi. Punteggio schiacciante a favore del serbo in una partita priva di commenti negativi sulla prestazione del serbo, tranne che per gli ultimi game nei quali si è concesso una piccola distrazione. 60 62 a favore di Nole in 1h e 6 minuti di gioco che diventa, quasi come ogni anno, il principale favorito per la tournée europea (Shanghai, Bercy e il Masters).
Anche a Tokyo si è giocata una super finale oggi, che ha visto trionfare Kei Nishikori, davanti al suo pubblico, contro Milos Raonic col punteggio di 76 (5) 46 64.
Da domani al via il Masters 1000 di Shanghai con tutti i più grandi all’opera. Ci sarà da divertirsi… Buon tennis a tutti!