Al Camp Nou ieri la gara è partita con un’invasione di campo, ma non si è trattato del solito Mario Falco Ferri di turno. Al 1′ di gioco infatti un gatto nero ha fatto incursione sul terreno di gioco. Sembrava il preludio alla sconfitta, ma non è stato così. Finora in Europa tanti top club stanno faticando, Borussia, PSG, Manchester United in primis, anche il Real in Supercoppa di Spagna è apparso piuttosto sottotono, il Barça invece vince e convince e consacra in mondovisione uno dei suoi migliori giovani della Cantera.

La partita è terminata con un 3 a 0 in favore dei blaugrana ai danni del malcapitato Elche. Nonostante le assenze di Neymar, Vermaelen e Suarez e nonostante l’espulsione di Mascherano ad inizio ripresa, la squadra di Luis Enrique si è imposta grazie ad una straordinaria doppietta di Lionel Messi e grazie al gol del giovane Munir su assist di un ottimo Rakitic. Per il diciottenne talento di origini marocchine è stato un esordio indimenticabile, coronato, oltre al gol realizzato con un delizioso tocco d’esterno mancino, da una traversa sullo 0 a 0 e da una standing ovation dell’intero Camp Nou al momento della sua uscita dal campo per Pedro.

Ma andiamo a scoprire meglio questo nuovo ennesimo Canterano. Munir El Haddadi è nato il 1 settembre 1995 a El Escorial, vicino Madrid. Nel 2010 viene scoperto dall’Atletico Madrid che lo gira subito in prestito al Rayo Majadahonda, squadra di Terza Divisione, con la quale realizza 32 gol in 29 partite. Il Barcellona non se lo lascia scappare. Vince la Uefa Youth League 2013-14 realizzando 11 gol in 10 partite e ad inizio 2014 i blaugrana lo blindano rinnovandogli il contratto fino al 2017. Il 2 marzo debutta con il Barcelona B e un mese dopo realizza il suo primo gol da professionista. Chiude la stagione collezionando 11 presenze e 4 gol. Ieri Luis Enrique ha voluto premiarlo e il ragazzo ha ripagato la fiducia.

Già soprannominato nuovo Messi, per Munir però con i rientri di Neymar e del pistolero Suarez potrebbe esserci davvero poco spazio. Vedremo se il Barcellona deciderà di girarlo in prestito ad un’altra società per farlo crescere ulteriormente così come fatto per l’altro talento del ’94 Gerard Deulofeu, il quale dopo una buona stagione all’Everton lo scorso anno è stato di recente girato al Siviglia, e per Cristian Tello, prestato al Porto. Il mercato sta per entrare nel vivo.