Una di quelle partite che non vorresti mai perderti, quelle che non sai come finiranno. Il pronostico è tutt’altro che scontato ma Bari-Latina sarà una sfida affascinante non solo per il magico momento che stanno vivendo entrambe le compagini ma anche per la cornice di pubblico che sarà presente nell’impianto barese. Sono previste infatti ben trentamila persone al “San Nicola”, curva nord e tribuna est esaurite.

La classifica dice che i pontini sono avanti di otto lunghezze sui pugliesi che si sono risollevati dopo il fallimento dichiarato un mese e mezzo fa. Il Latina scende in campo determinato a fare risultato anche su un campo difficile come quello di Bari. I galletti non subiscono gol tra le mura amiche da oltre 500 minuti. Tutte e due le squadre vengono da tre vittorie di fila, le ultime vittime sono state il Novara (sconfitto dai laziali per 4-1) e Varese (battuto a domicilio dai galletti per 0-1).

Il Bari, grazie anche alla spinta del suo encomiabile pubblico, è risalito in classifica fino ad arrivare a soli due punti dai playoff, un obiettivo inimmaginabile un mese fa. Dopo il fallimento, gli uomini di Alberti hanno conquistato ben diciassette punti in sette gare disputate. Il Latina dal canto suo, è la terza forza del campionato cadetto: il merito va attribuito anche al suo tecnico Breda, capace di creare l’alchimia perfetta nella città laziale. I playoff sono quasi conquistati ma nulla è precluso ai nerazzurri che potrebbero addirittura tentare l’assalto all’Empoli, secondo in classifica e distante di sole due lunghezze.

Un’altra partita straordinaria e un altro record di spettatori. Come detto, molto probabilmente si sfonderà il muro dei trentamila. Niente male rispetto ai 936 paganti di soli sei mesi fa (Bari-Modena). Chi la spunterà? Alberti con il suo 4-3-3 e gli inserimenti letali dei centrocampisti o Breda col suo 3-5-2 ricco di imprevedibilità e tecnica? Lo scopriremo stasera augurandoci come al solito che Bari-Latina sia una grande festa per il calcio.