Il cielo è rosso sopra Berlino. Un rosso vivo, intenso, spietato, perché “il successo non viene solo con la vittoria, ma talvolta anche già col voler vincere”. Un rosso che a caratteri cubitali sciorina all’Europa intera cifre da record. Nessuna squadra aveva mai vinto la Bundesliga con sette giornate d’anticipo. Numeri da capogiro: 25 vittorie (19 consecutive), 2 pareggi, 0 sconfitte, il tutto condito da 79 reti realizzate e soltanto 13 subite. Borussia Dortmund e Schalke 04, lontane anni-luce, non sono riuscite minimamente a scalfire l’egemonia bavarese, frutto di un bilancio solido e di un’attenta politica societaria.
Chapeau.
Il 24° Meisterschale del Bayern Monaco è il primo titolo tedesco vinto da Pep Guardiola, capace di portare una nuova filosofia di gioco all’interno di una corazzata invincibile. Supportato dallo strapotere fisico e tecnico dei singoli, ai meccanismi tattici consolidati da Heynckes il tecnico spagnolo ha apportato dei ritocchi: marchio di fabbrica del suo Barca-spettacolo.
Il fraseggio al limite dell’area per creare spazio per l’imbucata dei centrocampisti ha gradualmente sostituito il tiro da fuori, soluzione cara a Schweinsteiger e soci. La ricerca di un possesso palla asfissiante, l’assenza di riferimenti offensivi e il pressing alto per la riconquista immediata del pallone hanno completato l’opera: con buona pace del Kaiser Beckenbauer, che all’indomani della partita di Champions con l’Arsenal ha definito il gioco di Guardiola “noioso“.
La vittoria in Bundesliga, la seconda consecutiva, ha il sapore di un buon antipasto nell’attesa però di azzannare il piatto prelibato: la Champions League. Guardiola in questi mesi sembra aver lucidato alla perfezione la sua argenteria, con l’obiettivo di sfoggiarla al da Luz di Lisbona, nel giorno del banchetto finale.
Commensali affamati muniti di forchette e coltelli appuntiti lo attenderanno alla tavola imbandita. Nel frattempo si goda questo successo strameritato brindando con un buon boccale di birra. E se è vero poi che l’appetito vien mangiando…