5° numero della rubrica settimanale “Il cacciatore di talenti”. Tutti i giovedì Blog di Sport vi presenterà un giovane calciatore scelto tra i più interessanti nel panorama calcistico attuale. Dati anagrafici e schede tecniche dei campioni del domani, o magari già del presente.
Storia
Martin Ødegaard nasce a Drammen il 17 dicembre del 1998. A 11 anni il padre Hans Erik, ex calciatore e oggi vice-allenatore, lo porta nella sua squadra del cuore, lo Strømsgodset. Due anni dopo è già in primavera e inizia saltuariamente ad allenarsi con la prima squadra. Barcellona, Manchester Utd e Bayern lo invitano ad alcuni provini nei quali il talento appena quattordicenne desta un’ottima impressione. Ad inizio 2014 viene definitivamente aggregato alla prima squadra ed il 13 aprile debutta in Campionato diventando il giocatore più giovane di sempre ad aver esordito in Tippeligaen. A maggio è la volta del record del marcatore più giovane di sempre, Ødegaard riesce infatti ad andare in rete al 90esimo minuto contro il Sarpsborg, subentrato da pochi minuti. Nell’ultima partita disputata, esattemente venerdì scorso, ha realizzato i 3 assist decisivi per la vittoria per 3 a 2 in trasferta contro lo Start. Attualmente lo Strømsgodset alla ventesima giornata si trova al terzo posto in classifica e il talentino figlio d’arte ha all’attivo 14 presenze, 3 gol e 6 assist. Per quanto riguarda la Nazionale, dopo diverse presenze con l’under 15 e l’under 17, due giorni fa è stato convocato dal ct Per-Mathias Hoegmo, rimasto stregato dalle prestazioni del ragazzo e desideroso di vederlo all’opera anche in Nazionale maggiore, per l’amichevole contro gli Emirati Arabi del 27 agosto. Così diventerà il più giovane nazionale norvegese della storia (15 anni e 253 giorni) e chissà forse potremmo vederlo anche contro la nostra Nazionale il 9 settembre nelle Qualificazioni europee.
Mercato
La Tippeligaen già gli sta stretta e il futuro, a dire il vero molto prossimo, dal fenomeno norvegese sarà certamente lontano da casa. Il padre però frena i tempi anche se la crescita calcistica del figlio dovrà passare per forza per altri campionati. Tutti i top club europei sono alla finestra ma attenzione al Celtic, allenato dall’ex Strømsgodset Ronny Deila, il quale potrebbe fare follie per riportare con sé l’enfant prodige che ha visto crescere.
Scheda tecnica
Si tratta di uno dei prospetti più interessanti di tutto il panorama mondiale. Ødegaard nasce come centrocampista centrale. Può ricoprire i ruoli di regista arretrato, anche se dovrà crescere fisicamente, e di centrocampista sinistro ma la posizione a lui più congeniale è sicuramente quella di trequartista dietro le punte. Rapidità palla al piede, tocco vellutato e superba visione di gioco degna dei migliori fantasisti. Sfoggia inoltre tanta sicurezza e determinazione. Di talento ne ha da vendere e di tempo a disposizione per continuare a migliorare ne ha a dismisura.