Il gioco più bello del mondo. Nel quale però girano spesso, anche grazie al circolare di grandi capitali, persone che di bello hanno davvero poco. E poi magari finiscono in manette. Un film al quale abbiamo già assistito diverse volte, nel passato remoto e recente. Oggi Parma si sveglia con il proprio presidente, Giampietro Manenti, in manette. Ma non è l’unico caso. Siamo andati a ricercare 5 presidenti di squadre di calcio arrestati soltanto nell’ultimo anno (tra il 2014 e questo inizio di 2015). Li ricordate tutti?
GIAMPIETRO MANENTI
Arrestato oggi per peculato, riciclaggio ed autoriciclaggio aggravato dal metodo mafioso. Sono state arrestate con lui 22 persone, tra cui anche alcuni dipendenti della Ragioneria di Stato. L’operazione denominata Gfb-Oculus è stata portata avanti dai Finanzieri del Nucleo di Polizia tributaria di Roma.
ANTONIO GOZZI
Presidente della Virtus Entella, arrestato ieri a Bruxelles. Si tratta del presidente di Federacciai e dell’amministratore delegato di Duferco, finito in manette per corruzione internazionale: avrebbe corrotto alcuni ufficiali della Repubblica Democratica del Congo per ottenere appalti lì.
MASSIMO ROMAGNOLI
Presidente della Orlandina calcio, arrestato per favoreggiamento alle FARC (Forze Armate Rivoluzionarie Colombiane), alle quali aveva tentato di far arrivare armi antiaeree. Fu arrestato in Montenegro qualche giorno prima dello scorso Natale con laccusa di tentata cospirazione contro dipendenti e funzionari degli Stati Uniti.
RAFFAELE TRAPANI
Il presidente della Paganese, Raffaele Trapani, fu arrestato con suo fratello Antonino per truffa ai danni dell’INPS. Fu arrestato nello scorso Novembre e gli furono sequestrati beni per circa 6 milioni di Euro tra cui anche delle quote societarie della squadra campana, che milita nel girone meridionale della Lega Pro.
GIOVANNI CITARELLA
Presidente della Nocerina, aveva pagato in nero i suoi calciatori e dipendenti dal 2008 al 2012. Fu arrestato con altre persone del “Gruppi Citarella” nel Gennaio del 2014, quando ormai la Nocerina andava verso un fallimento annunciato.