Prosegue l’inesorabile ascesa di Camila Giorgi nel firmamento del tennis mondiale. La tennista di Macerata, 22 anni, è approdata al secondo turno del torneo di Eastbourne (erba, montepremi 710mila dollari) sconfiggendo la fortissima Victoria Azarenka, numero otto della classifica mondiale e quattro del tabellone, per 4-6 6-3 7-5.
Camila ha festeggiato così nel migliore dei modi il best ranking (42) da quando ha fatto il suo ingresso nel circuito professionistico. Certo, non bisogna dimenticare che la bielorussa rientrava da uno stop di oltre tre mesi a causa di una fastidiosa infiammazione al piede destro, ma si tratta pur sempre di una giocatrice che ha vinto per due volte l’Australian Open e nel 2012 occupava il primo posto della graduatoria. Un altro scalpo eccellente per l’italiana che, nonostante la giovanissima età, può fregiarsi di aver battuto diverse top player tra cui Maria Sharapova, Caroline Wozniacki, Dominika Cibulkova e Nadia Petrova, tanto da meritarsi già l’etichetta di “ammazzagrandi“.
La partita, nonostante la superficie rapida, è durata quasi tre ore ed è sembrata in equilibrio sino all’ultimo scambio. Dopo un piccolo passaggio a vuoto nel primo set, perso dopo aver condotto per 4-2, la Giorgi è salita in cattedra sciorinando il suo miglior tennis e rifilando un parziale di 5-0 all’incredula Azarenka. Più combattuta la terza frazione di gioco, in cui Camila ha dimostrato di aver raggiunto una grande maturità anche a livello mentale annullando sei palle game all’avversaria sul punteggio di 5-5, prima di fare il break e chiudere il match tra gli applausi convinti del competente pubblico inglese.
Oggi Camila Giorgi sarà in campo per gli ottavi di finale contro la coetanea Johanna Konta, numero 109 del mondo, che battuto la svizzera Bencic. Sulla carta si tratta di un impegno non proibitivo, ma la britannica sull’erba ha già dimostrato di essere una giocatrice da non sottovalutare. Speriamo che l’atleta di Macerata riesca a confermarsi, soprattutto in vista dell’imminente torneo di Wimbledon che, ne siamo certi, la vedrà grande protagonista come già è successo nel 2012, quando raggiunse il quarto turno.