Prima era solo una piacevole sorpresa, adesso è una splendida realtà del tennis mondiale. Camila Giorgi, 22 anni, archivia in meno di un’ora la pratica Shahar Peer ed approda, per la prima volta nella sua giovane carriera, alle semifinali di un torneo del circuito Wta.
Sul cemento di Katowice, in Polonia, l’azzurrina ha letteralmente demolito la più blasonata avversaria, concedendole pochissimi punti soprattutto nel primo set. Eloquente il parziale di 6-1 in ventisei minuti, frutto di una condotta eccellente dal punto di vista tattico e dell’implacabile capacità di trasformare le palle break alla prima occasione utile. Leggermente più combattuta la seconda frazione, quando l’esperta israeliana, capace di raggiungere il n.11 del ranking nel 2011, si è portata avanti 4-3 con un break di vantaggio. Ma l’italiana non si è lasciata intimorire, riuscendo ad invertire l’inerzia del set e portando a casa l’incontro con 3 games consecutivi, giocando praticamente alla perfezione.
Adesso Camila Giorgi, che nel secondo turno era stata in grado di battere anche la connazionale Roberta Vinci, attende in semifinale la spagnola Carla Suarez Navarro, n.17 della classifica, che battuto abbastanza agevolmente per 6-2 6-3 la slovacca Magdalena Rybarikova. Si tratta di una giocatrice ostica soprattutto sulla terra rossa, ma non impossibile da affrontare su questa superficie decisamente più rapida. Un’occasione davvero importante per Camila Giorgi, che ha dimostrato di essere maturata tantissimo a livello tecnico e mentale. La finale sarebbe davvero il giusto coronamento di un periodo di grande forma, in cui la tennista marchigiana ha dato continuità ai risultati, riuscendo persino a conquistare il traguardo della convocazione in Fed Cup. Senza dimenticare che, continuando così, la Giorgi entrerà molto presto tra le best 50 del circuito mondiale.
Nell’altra semifinale, invece, si affronteranno la polacca Agnieszska Radwanska e la transalpina Alizè Cornet. Pronostico a senso unico per la padrona di casa e beniamina del pubblico, finalista a Wimbledon nel 2012, che nel secondo turno aveva battuto la nostra Francesca Schiavone in due set.