Presentata stamattina Casa Milan, la nuova sede del Club rossonero che da via Turati si sposta in via Aldo Rossi. Progetto ancora in fase di completamento: il primo piano della struttura andrà, infatti, ad ospitare il Milan Lab, centro di ricerca scientifica interdisciplinare ad alto contenuto tecnologico di proprietà dell’AC Milan. A fare gli onori di casa è stata la nuova vice presidente Barbara Berlusconi accompagnata in conferenza stampa da Jeep Kalma, nuovo direttore commerciale da lei fortemente voluto. A destare sorpresa è stata, invece, un’importante assenza, quella di Adriano Galliani.

Un inizio di gestione, quello di Lady B, all’insegna di un progetto ambizioso la cui idea nasce proprio dalla stessa figlia del Cavaliere che apre gli uffici di via Aldo Rossi come una sorta di successo personale e viatico per importanti future operazioni strategiche in seno alla società di famiglia. “E’ un giorno importante – esordisce, infatti, in conferenza stampa – si realizza un progetto a cui tenevo particolarmente. Si parte dal concetto di famiglia, e il Milan è una grande famiglia che aveva bisogno di una nuova casa, moderna e comoda, che sia terreno aperto per tutti i tifosi. Casa Milan è un progetto in linea con la nostra idea di esportare il marchio, di renderlo sempre più noto nel mondo.”

Una struttura di circa 9.000 metri quadrati, un progetto che spazia tra museo, merchandising e architettura, tutto a pochi passi da San Siro. Casa Milan nasce da un’idea che mette al centro il marchio Milan, come affermato da Fabio Novembre, architetto e autore dell’opera, ma anche l’uomo che deve essere punto imprescindibile da cui partire. Sarà, quindi, il punto di ritrovo per i tanti tifosi rossoneri, il luogo dove Barbara Berlusconi auspica, senza troppo timore per la scaramanzia, si possano festeggiare i futuri successi del club.

Lady B chiude la conferenza stampa accennando al progetto sullo stadio di proprietà che la vedrà in prima linea per la ricerca di sponsor e costruttori. Una battuta la concede anche sul futuro della proprietà: “La mia famiglia continuerà ad essere proprietaria del Milan, nonostante le ultime voci di cessione del club.”