Il Milan ha quasi chiuso l’accordo con l’Atletico Madrid per Alessio Cerci. E sarebbe l’ennesimo capolavoro di Adriano Galliani, secondo i più. Ma c’è qualcosa che non torna.
Adriano Galliani aveva pensato anche a Fernando Torres come all’affare dell’anno, prima di scoprire un calciatore tutt’altro che recuperato e assolutamente fuori dallo scacchiere tattico di Inzaghi, che lo ha utilizzato piuttosto poco. Adesso deve rimediare. E Cerci è l’occasione perfetta. Un altro che pensava di aver fatto l’affare della vita lasciando ad Agosto il Toro, e la Serie A, per un top club europeo. Quell’Atletico Madrid che pochi mesi prima aveva fatto la finale di Champions, e nel quale però ha trovato pochissimo spazio. Con una sola presenza da titolare, in Coppa, e una rete all’attivo.
Il mercato di riparazione, appunto, offre a tutte le parti in causa la possibilità di riparare a quegli errori fatti in sede di mercato estivo. Galliani potrà riciclare Torres, e al contempo andare a prendere quel Cerci con cui flirtava in Estate ma che ora vale la metà. Senza magari rendersi conto che la squadra di Inzaghi dal punto di vista offensivo gira bene, confermando quella sensazione secondo cui il Milan sul mercato deve sempre cercare attaccanti. Anche quando l’attacco funziona e tutto il resto funziona molto meno. Consapevoli che prima o poi anche per questo ci sarà un mercato di…riparazione.