Uno spettacolare PSG distrugge il Barcellona per 4 a 0 nel primo degli ottavi di finale della Champions League 2016/2017: un risultato inatteso nelle proporzioni, quello maturato al Parco dei principi, con i padroni di casa che non lasciano giocare i blasonati avversari e li annientano ipotecando la qualificazione.
Paris Saint Germain facilmente vincente in Ligue 1 e non ancora degno di essere menzionato tra i grandi club europei sulla scena continentale: questo ciò che si diceva a proposito della squadra francese fino ad ora. Ma stavolta gli uomini di Unai Emery ribaltano ogni pronostico e giocano un calcio perfetto, tale da mettere in difficoltà chi di calcio perfetto se ne intende, stando a quanto fatto vedere nell’ultimo decennio.
Il tecnico dei francesi la partita la studia in modo impeccabile, imponendo ai suoi di portare grande pressione sui portatori di palla avversari e di dar vita a ripartenze veloci. E sin dai primi minuti è questo il copione che si vede in campo. Già dopo sei minuti la prima occasione da gol sul piede di Edinson Cavani, ma il numero uno blaugrana Ter Stegen nulla può sulla precisa punizione di Di Maria dopo diciotto minuti: è 1-0.
Prova a rialzare la testa il club catalano con Andre Gomes, ma è un bluff: Messi e Suarez sono pressoché irriconoscibili, dall’altra parte, invece, Rabiot e Verratti fanno ciò che vogliono. Proprio il centrocampista italiano lancia al 40′ Draxler, che segna la rete del raddoppio. Nella ripresa il copione non cambia e i Blues ne insaccano altri due: Di maria sigla la sua personale doppietta, prima del timbro di Cavani che vince la sua personale sfida contro gli assi d’attacco del Barcellona.
Barcellona che non prendeva una scoppola del genere dal 2013 per mano del Bayern Monaco e ora è davvero dura rimontare un passivo così pesante, sebbene il ritorno si giochi al Camp Nou. PSG ed Emery trionfanti ed accolti dagli applausi scroscianti del pubblico.
