Ancora Italia sulla panchina dell’Albania. A guidare il piccolo Stato che si affaccia sull’Adriatico, dopo l’abbandono di Gianni De Biasi, è Christian Panucci.
Rimpiazzare il tecnico veneto non sarà facile, dal momento che l’Albania ha raggiunto proprio grazie a lui il punto più alto della sua storia, vale a dire la qualificazione ai Campionati Europei di Francia 2016. Poco più di un mese fa sono arrivate le dimissioni, ma la federazione non dimentica la bontà del lavoro svolto e così ha deciso di proseguire sulla sua scia ingaggiando un altro nostro connazionale.
Si tratta di Christian Panucci, che nel corso della presentazione si è detto “molto onorato” di ricoprire un ruolo tanto importante. Dopo le piccole e deludenti parentesi sulle panchine di Livorno e Ternana e dopo l’esperienza come vice di Fabio Capello sulla panchina della Russia, ecco la prima grande occasione di riscatto e la prima opportunità per dimostrare le proprie qualità.
L’ex difensore di Milan, Roma e Real Madrid non ha nascosto di provare una grande emozione nel ricoprire tale ruolo, ma al tempo stesso ha rivelato di sentirsi responsabilizzato dalla missione. Convinto di avere una buona squadra a disposizione e di poter lasciare il segno, Panucci si è posto come obiettivo la qualificazione ai Campionati Europei del 2020, dal momento che quella ai prossimi Mondiali che si svolgeranno proprio in Russia è di fatto quasi impossibile: l’Albania, infatti, inserita nel girone dell’Italia, è a sette punti dal secondo posto (occupato proprio dalla nostra nazionale) che varrebbe la possibilità di giocare i play-off.
Gli fa eco il Presidente della Federalbania Armand Duka, pur consapevole che Panucci non abbia grande esperienza internazionale, è apparso sicuro che il suo profilo sia pienamente in sintonia con quello richiesto e ritiene il pass per Euro 2020 tutt’altro che impossibile.