Nell’anno che ha consacrato il nostro Vincenzo Nibali al vertice del ciclismo mondiale, sono tanti i nomi illustri di ciclisti che lasceranno l’agonismo dal 2015.
Cadel Evans, Jens Voigt, Thor Hushovd, David Millar, Danilo Hondo, Thomas Dekker, Thomas Lovkist: nel gruppo si sentirà la loro mancanza. Eccome se si sentirà: cinquecento vittorie compresi 2 ciclisti Campioni del Mondo, 2 Tour de France, 32 tappe nei grandi giri.
Abbandonano i ciclisti vincitori di una Liegi-Bastogne-Liegi, 1 Freccia Vallone, 1 Gand-Wevelgem, 2 Tirreno-Adriatico. E poi 27 maglie gialle di leader al Tour, 8 maglie rosa, 7 maglie di leader alla Vuelta.
La ruota gira, speriamo che sia fortunata e che sboccino altri campioni del ciclismo: a due anni dalle Olimpiadi di Rio, ne abbiamo veramente bisogno.