Claudio Lotito, presidente della Lazio

Claudio Lotito fa sempre parlare di sé. La Lazio, Astori, il calciomercato non c’entrano niente (per fortuna) perché, altrimenti, avrei ricevuto insulti su insulti da tanti tifosi laziali, non troppo “convinti” (meglio dire così) del loro presidente. Ok, tralascio la questione Lotito-Lazio e parlo della Salernitana, dei gironi di Lega Pro e del comportamento dell’imprenditore romano (qui è in versione granata). Il numero uno dei campani, infatti, ha più volte ribadito un concetto riguardo la Lega Pro unica e sui raggruppamenti dei campionati che partiranno domenica 31 agosto. Il vulcanico presidente, infatti, ha manifestato tutto il suo malcontento per la scelta di Macalli e soci che hanno inserito la Salernitana nel girone C.

Ricordo che il gruppo centro-sud è formato dalle seguenti squadre: Aversa Normanna, Barletta, Benevento, Casertana, Catanzaro, N.Cosenza, Foggia, Ischia Isolaverde, Juve Stabia, Lecce, Lupa Roma, Martina Franca, Matera, Melfi, Messina, Paganese, Reggina, Salernitana, Savoia, Vigor Lamezia. Una sorta di campionato soprannominato “B2”, in virtù delle tante compagini forti e blasonate presenti nell’ultimo raggruppamento della terza serie calcistica. Forse, ripeto il forse perché potrebbe creare qualche problema, Claudio Lotito non vorrebbe far parte nel girone C per la difficoltà che presenta il campionato di Lega Pro.

Addirittura, sul portale SoloSavoia.it, nella tarda notte di ieri ho letto una notizia che, se confermata, sarebbe da sbattere in prima pagina su tutti i quotidiani nazionali e internazionali. Il numero uno granata avrebbe (il condizionale è obbligatorio) chiamato il Ministro dell’Interno Angelino Alfano per ovviare a questo problema. In soldoni: causa motivi di ordine pubblico (grazie ai tanti derby che si dovranno disputare) Lotito vorrebbe che la sua Salernitana sia spostata nel girone B (certamente meno difficoltoso) insieme a un’altra squadra della Campania, che risponde al nome dell’Ischia. Così facendo, Gabionetta e compagni giocherebbero in un girone meno duro, mentre Teramo e L’Aquila farebbero percorso inverso.

In ogni caso, l’11 agosto ci sarà la decisione definitiva sul girone C, ancora sub-judice e, con qualunque parere, positivo o negativo che sia, ne vedremo delle belle con Lotito che, con questa presunta telefonata, ha infranto le regole del mondo pallonaro (vabbè, l’avrà fatto solo per questioni di sicurezza, su). E’ come se il sottoscritto, non trovando l’offerta del Dixan, si lamenti con il premier Renzi perché non fa girare l’economia nei supermercati.