Alberto Contador domina la 5a tappa della Tirreno-Adriatico, con arrivo a Guardiagrele, dopo aver scalato un muro terribile. Lo spagnolo della Tinkoff-Saxo è l’autentico dominatore degli arrivi in salita della classica dei Due Mari e bissa così il successo di sabato a Selvarotonda, balza in testa alla classifica e ipoteca la vittoria finale a due tappe dalla fine. Domani il programma prevede la Bucchianico-Porto Sant’Elpidio di 189 km (per velocisti), mentre martedì ci sarà la crono conclusiva di 9,1 km a San Benedetto del Tronto.
Doppietta clamorosa per Contador, che ha mostrato una grande condizione. Clamorosa perché al madrileno era riuscita solo una volta in carriera, nel 2008 alla Vuelta, quando vinse 13a e 14a tappa, sull’Angliru e a Fuentes de Invierno. Per Quintana, 2° a 2’08”, e il suo compagno Kreuziger, 3° a 2’15”, , senza eventi straordinari, sarà impossibile recuperare. E il polacco Kwiatkowski? Giornata nerissima per il talento polacco partito in maglia azzurra di leader: ha chiuso a 6’03” da Contador. La peggior sconfitta della sua giovane carriera.